Lab 80, al via la 49ª edizione
«Noir» e una rassegna per Solanas

Inizia quest’anno la 49° stagione del Cineforum (guarda qui il programma). Il Lab 80 si prepara, così, a festeggiare, con l’edizione 2010/2011, i cinquanta anni di attività dell'associazione. Diversi sono i percorsi di questa prima parte del programma; alcuni incrociano iniziative promosse da altre associazioni come Bergamo Scienza, le Acli, l’Istituto di Storia dell’Età Contemporanea, Rotary International, PolioPlus, WWF, Italia Nostra, Agripromo, Bergamo Film Meeting. Secondo Lab 80 queste condivisioni rivestono un significato particolare, aumentano il tasso di riflessione sugli argomenti caldi del nostro presente, coinvolgono pubblici più vari, permettono incontri più fecondi.

Non mancano anche le proposte più cinematografiche, come quella intitolata “Sulle strade del Noir”, un genere che, tra gli ’40 e ’50, ha intercettato altri generi come il Gangster Film e la Spy Story. Sono cinque chicche, cinque film rimasti un po’ nell’ombra e sicuramente noti solo a pochi e accaniti cultori. È un modo anche per vedere qualcosa di buono durante le vacanze di Natale, che non brillano mai per le proposte cinematografiche della grande distribuzione.

Un’altra occasione da non perdere è la rassegna dedicata a Fernando Solanas, realizzata in collaborazione con Sottodiciotto Filmfestival di Torino e Cinelatino, che il prossimo anno sarà anticipato e si svolgerà nella seconda metà del mese di maggio.

Tra aprile e maggio il Lab 80 si è spostato nella nuova sede di Via Pignolo 123, ospiti dell’Università di Bergamo, con la quale proporrà in novembre alcuni incontri in occasione dei venti anni trascorsi dalla caduta del Muro di Berlino.

Sempre a novembre, in collaborazione con la sezione del CAI di Bergamo, il Lab 80 proporrà alcuni film che riguardano le grandi sfide dell’uomo all’ambiente naturale, quando spirito di avventura e l’utilizzo di nuove tecnologie vanno di pari passo con il bisogno sempre più vivo di difesa delle biodiversità e di conservazione delle bellezze del pianeta. Il cinema, nelle sue diverse forme, rimane per Lab 80 uno strumento per pensare, provare emozione, avvicinare culture diverse. Questo è il messaggio che Lab 80 vuole continuare a trasmettere al suo pubblico, a quelli che lo seguono da sempre e a quelli che lo scoprono per la prima volta.

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