Morto per malore l’attore Lino Toffolo
Maestro d’ironia fra tv e cabaret - Video

È morto Lino Toffolo, attore, cantautore e cabarettista veneziano. Toffolo era nato a Murano 81 anni fa ed è stato protagonista di numerosi film e trasmissioni televisive. Aveva fatto il suo esordio agli inizi degli anni ’60 a Milano, al «Derby», accanto a personaggi come Enzo Jannacci.

Lino Toffolo è morto in seguito a un malore, sopraggiunto dopo che era stato ricoverato per alcuni giorni in ospedale per delle fratture riportate per una caduta e poi aveva fatto ritorno a casa. Toffolo nel 1963 fa il suo esordio al noto locale milanese Derby, accanto ad altri personaggi come Enzo Jannacci, Bruno Lauzi, Franco Nebbia ed in seguito Cochi e Renato, Felice Andreasi ed altri. Interpreta il caratteristico personaggio dell’ubriaco veneziano, proponendo anche alcune canzoni di sua composizione quasi tutte scritte sempre in dialetto. In questo periodo debutta sul mercato discografico con il 45 giri «Na brombola impissada/No la vogio no», pubblicato nel 1963 e seguito dopo poco tempo da L’imbriago/Vin nero.

Sempre nel 1963 partecipa alla trasmissione televisiva Gran Premio nella squadra del Veneto (con Renato Bruson). Nel 1964, nel corso della trasmissione televisiva Questo e quello, propone insieme ad Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Silverio Pisu ed Otello Profazio un’interpretazione del canto anarchico Addio a Lugano.

Nel 1966 effettua una tournèe in Canada, assieme ad altri esponenti folk come Gabriella Ferri, Otello Profazio e Caterina Bueno in uno spettacolo teatrale che ha la regia di Aldo Trionfo. Nello stesso anno pubblica il suo primo album, Lino Toffolo, Passa poi alla RCA Italiana ed incide il suo disco di maggior successo, Oh Nina (vien giù da basso che te vogio ben), con cui partecipa anche al Cantagiro 1969.

Nel cinema ha partecipato a film con noti registi, come Monicelli, ed è sato anche protagonista di sigle televisive, come Johnny Bassotto disegnato da Bruno Bozzetto.

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