Riccardo Fogli domani sera al Campo Utili

«Per quelli come noi la musica è stata il gancio in mezzo al cielo», afferma il musicista toscano a proposito dei tempi in cui «portavamo i pantaloni a zampa d’elefante, le camicie a fiori e i primi coraggiosi orecchini». Erano i primi anni Sessanta e un adolescente Riccardo era il cantante di un gruppo chiamato Slenders.

Di lì a poco la sua carriera sarebbe definitivamente decollata: fu infatti notato e inserito come bassista in una formazione emergente che sarebbe poi diventata uno dei pilastri fondamentali del pop italiano, i Pooh. Con loro Fogli rimase per sette anni, condividendo alcuni grossi successi dell’epoca come «Piccola Katy», «Pensiero», «Tanta voglia di lei» e «Alessandra». Canzoni che, volente o nolente, gli sono rimaste appiccicate addosso nel ricordo dei fans, i quali comunque lo hanno sempre seguito anche nella sua lunga avventura da solista, iniziata nel 1973 e non ancora terminata.

Il primo successo targato Riccardo Fogli è del 1976 con «Mondo», ma in seguito l’artista (pisano, classe 1947) ha ottenuto riconoscimenti come la Vela D’Oro nel 1981 e il Disco d’Oro con «Malinconia» l’anno seguente, ha dimostrato di essere anche lui un «amico per sempre» dei Pooh ricongiungendosi con gli ex compagni nel 1987 per un brano dell’album «Le infinite vie del cuore» («Giorni cantati»), è stato protagonista di varie edizioni del Festival di Sanremo, ha dato i natali artistici a Tosca nel suo album «Sentirsi uniti» del 1990, è passato dall’esperienza «unplugged» nei primi anni Novanta ed ha spiazzato il pubblico e i suoi stessi discografici pubblicando alla fine dello stesso decennio una vera e propria opera rock («Matteo»).

Alla fine dello scorso anno Riccardo ha pubblicato il suo primo disco live, un doppio cd dal titolo «Storie di tutti i giorni» che ripercorre le tappe della sua carriera, dai tempi dei Pooh a quelli di «Matteo». Ed oggi ecco un tour antologico per i 40 anni da musicista di Riccardo Fogli, che ha comunque dichiarato di avere molte canzoni nuove già pronte.

(03/07/2003)