Il 17 ottobre
arriva l'iPad mini

Archiviato il lancio dell'iPhone 5, riparte la girandola di indiscrezioni sul mini iPad, il prossimo gadget di Apple in cui Steve Jobs non credeva molto. Secondo gli ultimi rumors, la tavoletta mini di Cupertino dovrebbe essere presentata il 17 ottobre.

Archiviato il lancio dell'iPhone 5, riparte la girandola di indiscrezioni sul mini iPad, il prossimo gadget di Apple in cui Steve Jobs non credeva molto. Secondo gli ultimi rumors, la tavoletta mini di Cupertino dovrebbe essere presentata il 17 ottobre per approdare nei negozi entro le due settimane successive. Giusto in tempo per partecipare alla corsa dei regali natalizi in competizione con il Kindle Fire di Amazon e il Nexus 7 di Google.

Dopo quelle di Bloomberg, Wall Street Journal e New York Times, le ultime indiscrezioni arrivano da Fortune che sostiene che Apple inizierà a spedire gli inviti per la presentazione del mini iPad il prossimo 10 ottobre. Il dispositivo dovrebbe avere un display da 7,85 pollici - ma non un Retina display, vero bonus dell'iPad 3 - e dovrebbe essere basato sulla stessa piattaforma dell'attuale iPad 2. L'informazione che fa più gola è però quella relativa al prezzo: le voci più insistenti riportano che il mini-tablet costerà tra i 250 e i 300 dollari. L'obbiettivo è quello di posizionarsi in una fascia di mercato che in questo momento è occupata dalle tavolette low cost della concorrenza, in particolare il Nexus 7 di Google presentato a giugno a San Francisco e dai primi di settembre disponibile anche in Italia e dal Kindle Fire di Amazon, in versione anche Hd, presentato il 6 settembre a Santa Monica in California, in spedizione dal 25 ottobre. E in attesa di capire quanto costerà il tablet Surface di Microsoft. Ad alimentare le indiscrezioni delle ultime ore anche quelle del blog giapponese Macotakara, che già in passato ha anticipato informazioni sui prodotti Apple poi rivelatesi vere. Secondo il sito, la produzione del tablet mini sarebbe già iniziata nelle fabbriche Foxconn in Brasile e non è chiaro se l'assemblaggio sarà effettuato negli stabilimenti cinesi della stessa azienda, in passato nota come la «fabbrica dei suicidi» e tornata di recente alla ribalta per una maxi rissa tra operai.

La fonte interpellata dal blog Macotakara sostiene, inoltre, di non aver visto sul retro delle scocche del mini iPad il piccolo foro per il microfono, presente invece nelle numerose riproduzioni fisiche («mockup») che continuano a circolare in rete. L'ultima galleria di immagini mette a confronto il presunto mini iPad con il nuovo iPhone 5, segno che le foto sono davvero recenti.

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