Cani bagnino, ecco i primi salvataggi
Da Seriate alle spiagge di tutta Italia

Con il via a pieno ritmo della stagione estiva, con le località marine prese d’assalto, parte anche la stagione di controllo, assistenza e salvataggio degli operatori della Sics, Scuola italiana cani salvataggio, organizzazione nazionale, con unità cinofile (cane e conduttore) dislocate su tutte le coste italiane, nata da un’idea di Ferruccio Pilenga, seriatese.

«La stagione è cominciata con postazioni ovunque in accordo con le Capitanerie di porto a supporto della sicurezza dei bagnanti – spiega Pilenga –. Settimana scorsa abbiamo soccorso le prime due persone in mare con le nostre unità cinofile». Le prime due operazioni di salvataggio del 2017 sono avvenute sul litorale di Ostia, il mare dei romani.

Pilenga spiega: «L’utilizzo dei cani bagnino Sics è una realtà in forte crescita sulle spiagge italiane, in affiancamento alle istituzioni che si occupano di sicurezza balneare. L’Italia, attraverso la Scuola italiana cani salvataggio, è leader mondiale nel settore della cinofilia da soccorso. L’organizzazione no-profit Sics, presente in tutto il Paese, schiera ogni estate un piccolo esercito di 350 unità cinofile altamente addestrate e in grado di intervenire con qualsiasi condizione meteo-marina e da qualsiasi mezzo di soccorso».

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