Pontesecco, in agosto birilli in vacanza
«Un errore: traffico lumaca verso la città»

Dieci minuti al mattino per percorrere 1.800 metri: l’analisi dell’ex sindaco di Ponteranica Claudio Armati sui social.

Senza la posa dei birilli al Pontesecco di Ponteranica le mattinate di agosto sono una lunga attesa per gli automobilisti. Dalle 7,30 alle 9, per percorrere un chilometro e 800 metri di strada (dal benzinaio di Petosino all’incrocio del Pontesecco), ci si impiega dieci minuti, alla velocità media di 11 km/h. Un disagio che il Comune di Ponteranica (attraverso Claudio Armati, su compito specifico del sindaco Alberto Nevola) ha sottoposto al Comune di Bergamo e ad Atb (incaricata del servizio birilli) con l’idea di poter anticiparne la posa al 20 agosto senza attendere settembre. «Durante l’anno – spiega Armati – con i birilli riusciamo a far transitare dal Pontesecco 1700/1800 autoveicoli all’ora. Senza di essi si scende a 1200/1300 all’ora. Considerato che il traffico estivo anche in agosto si riduce al massimo del 30%, i tempi di ingresso in città per chi proviene dalle valli rimangono significativi nelle ore di punta. Di conseguenza anche agosto necessita dei birilli per rendere più fluido il traffico della zona in attesa del quadruplicamento della sede stradale».

«Prendiamo atto del fatto che i costumi stanno cambiando e che anche d’agosto il traffico continua a essere sostenuto – precisa Nevola –. Quindi per quest’anno chiederemo l’anticipo dei birilli da fine agosto per poi estenderlo a tutto il mese dalla prossima stagione». Si aggiunge un mese di birilli (da 11 si passa a 12) che Atb farebbe pagare in più rispetto all’attuale convenzione che l’Azienda Trasporti di Bergamo ha stilato con Provincia, Bergamo, Ponteranica, Almè, Villa d’Almè e le Comunità montane Valle Brembana e Valle Imagna.

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