Moda e tendenze
Lunedì 14 Gennaio 2013
Gaia Trussardi
ricorda papà Nicola
Lontano dal clamore delle passerelle maschili, da ieri in scena a Milano: Gaia Trussardi riceve i giornalisti e i compratori invitati alla presentazione della nuova collezione autunno-inverno 2013-2014 in un bosco, su un tappeto di foglie, con un levriero al guinzaglio.
Lontano dal clamore delle passerelle maschili, da ieri in scena a Milano: Gaia Trussardi riceve i giornalisti e i compratori invitati alla presentazione della nuova collezione autunno-inverno 2013-2014 in un bosco, su un tappeto di foglie, con un levriero al guinzaglio.
A fare gli onori di casa arrivano anche Beatrice e Tomaso con la madre Luisa. A completare il quadretto manca solo Michelle Hunziker, assente giustificata per impegni televisivi. Il nuovo capitolo della maison bergamasca si ispira a Nicola Trussardi, un uomo d'azione che sapeva ritagliarsi momenti intimi a contatto con la natura.
«Tutte le mattine si alzava prestissimo, più o meno verso le cinque - ricorda con una certa emozione Gaia davanti alle telecamere -. Gli piaceva molto andare a passeggiare in collina, tra gli alberi, per ricaricarsi fisicamente e interiormente».
È da questi ricordi che il direttore creativo della griffe, lo stilista turco Umit Benan, trae ispirazione per disegnare un guardaroba sospeso tra passato e presente, tradizione e innovazione. Il risultato è un «lusso ruvido e robusto», così lo definisce il designer-narratore che sta evolvendo lo stile del marchio verso un'estetica cosmopolita e contemporanea. Parole chiave del prossimo inverno: contaminazione e sovrapposizione.
Se il look è introspettivo, il business è invece più che mai proiettato verso l'esterno, con una particolare attenzione alle aree più promettenti. «Andremo all'attacco di Russia e Cina - anticipa Tomaso Trussardi, a margine del défilé -. Dopo l'apertura del primo negozio a Shanghai, ne seguirà un'altra a Pechino».
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