Ammiraglia DS 9 E-Tense,
la potenza ibrida

Non solo design: nel corredo di DS 9 E-Tense, ammiraglia del marchio parigino, spicca anche la tecnologia ibrida Plug-in.

Che si scelga la guida ibrida dinamica da 225 CV oppure quella a zero emissioni della modalità elettrica, le emozioni si sommano al confort di questa berlina d’alto livello. Già annunciata la prossima disponibilità di varianti ancora più potenti, con possibilità di trazione integrale. Con l’obiettivo di sottolineare la valenza di nuove tecnologie di trazione applicate ai suoi modelli, DS Automobiles, in Italia, ha optato per la trazione ibrida Plug-in come motorizzazione esclusiva. Si compone di un motore benzina turbo 1.6 da 180 CV (133 kW) di potenza a 6.000 giri/minuto (ed una poderosa coppia di 300 Nm a 3.000 giri/minuto) accoppiato ad un motore elettrico da 110 CV (80 kW) e 320 Nm di coppia massima.

L’unione dei due motori concede una potenza massima cumulata di 225 CV in modalità ibrida con il rispetto delle ultime normative in tema di emissioni grazie all’omologazione Euro 6.2D. Con 240 km/h di velocità massima, questa berlina asseconda quella reattività che gli 8,3 secondi per passare da 0 a 100 km/h certificano. Il cambio automatico ad 8 rapporti, con la sua fluidità, converte i comandi dell’acceleratore in un confort di marcia che trae innegabile un vantaggio proprio dalle valenze ibride della trazione. La batteria di trazione da 11,9 kWh si rivela fondamentale per il raggiungimento dell’obbiettivo delle zero emissioni. In modalità elettrica, avvolti dal silenzio di marcia dall’assenza di vibrazioni, con velocità che possono raggiungere i 135 km/h, sono garantite percorrenze tra i 40 e i 50 chilometri in base al ciclo Wltp. L’autonomia beneficia del sistema di recupero dell’energia al rilascio dell’acceleratore ed in frenata, una tecnologia che deriva direttamente dalle partecipazioni di DS Automobiles al campionato di Formula E.

La funzionalità E-Save permette, inoltre, di riservare l’utilizzo della trazione elettrica a particolari situazioni, come ad esempio l’attraversamento del centro cittadino, dove il passaggio alla guida a zero emissioni diventa più coerente. Il caricatore di bordo da 7,4 kW consente, in ogni caso, la ricarica completa della batteria di trazione in 1 ora e 30 minuti da una wallbox domestica oppure in una stazione di ricarica pubblica. Durante la guida in modalità Hybrid, la centralina comanda in maniera autonoma la transizione tra i due tipi di trazione disponibili, per rendere il tutto più fluido. Con la modalità Sport E-Tense viene, invece, comandato l’abbinamento delle due trazioni, ai fini dello sfruttamento massimo delle prestazioni. Ne deriva una configurazione modificata ed improntata alla dinamicità che si riflette su pedale dell’acceleratore, cambio, sterzo e sospensione pilotata. La trazione a 2 ruote motrici di DS 9 E-Tense sarà prossimamente integrata da una versione ancora più potente da 250 CV a cui si affiancherà una variante con 360 CV di potenza e trasmissione intelligente a 4 ruote motrici.

Per gli interni il brand parigino ha coniato la definizione di DS Lounge. La plancia interamente rivestita di pelle Nappa affianca l’esclusiva lavorazione a braccialetto di orologio, confermando l’attenzione nel definire i singoli dettagli come gli elementi di cristallo, l’Alcantara che riveste il tetto e le tendine di protezione, così come le maniglie interne in pelle. Il passo di 2,90 metri offre un ulteriore vantaggio: tanto spazio per i passeggeri posteriori che dispongono di un confort identico ai sedili anteriori. Anche i sedili posteriori sono infatti riscaldati, con funzione massaggio e ventilati: una première per la categoria. L’illuminazione d’accesso è policromatica.

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