Da Almé a Zogno in bici sull’ex ferrovia
Il progetto c’è, caccia ai fondi - Foto

Da Almé a Zogno lungo l’ex ferrovia in bicicletta e poi da lì fino a Piazza Brembana. Il sogno di molti cicloamatori potrebbe diventare realtà.

I Comuni - con Provincia e Comunità montana - pedalano a tutta velocità per arrivare pronti al bando regionale (scade il 27 gennaio) che finanzia i percorsi ciclopedonali. Un itinerario di pregio, sia per le bellezze naturalistiche sia architettoniche (ad esempio lungo il tracciato ci sono diverse stazioni liberty, 12 gallerie dagli 8 ai 217 metri), che si vuole valorizzare in chiave turistica e di mobilità sostenibile.

Per raggiungere l’obiettivo - dopo anni in cui il progetto è stato in stand by (se ne parla da almeno il 2009) - c’è stata una vera e propria mobilitazione generale , con volontari e associazioni che hanno ripulito il percorso abbandonato e le amministrazioni comunali e provinciale che hanno ridato slancio all’iter (con l’acquisizione anche dal Demanio del tracciato). La novità sta proprio nella «cordata» che presenta il progetto. Il finanziamento del Pirellone può coprire però solo il 50% della spesa totale, fino a un massimo di 415 mila euro. Una cifra non sufficiente, visto che il costo totale del tratto Almè-Sedrina è stato quantificato in 1,2 milioni di euro.

L’appello, quindi, è a enti, associazioni e privati perché si uniscano a questa impresa collettiva. Nel caso di aggiudicazione del bando, resterebbero da coprire 800 mila euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA