Val di Non, si avvicina
il tempo delle mele

Si avvicina il tempo delle mele e di Pomaria nella trentina Val di Non.

Quest’anno la festa dedicata alle mele D.O.P andrà in scena contemporaneamente, da venerdì 7 ottobre a domenica 9 ottobre, a Livo e Rumo, due borghi limitrofi che si trovano ai piedi della spettacolare catena montuosa de Le Maddalene, gruppo che incornicia e protegge con le sue cime i celeberrimi meleti del fondovalle e che ospita numerosi alpeggi, luoghi emblematici dell’agricoltura di montagna, tema portante dell’edizione 2016 di Pomaria.

Il borgo di Livo (e parte del borgo vicino Rumo) si trasformerà letteralmente in un laboratorio diffuso con workshop per imparare a confezionare confetture con la frutta antica; degustazioni seguite dalla condotta locale di Slow Food; mostre pomologiche di varietà in via di estinzione, “prestate” anche al meleto di Tolstoj, in Russia; corner di produttori locali con erbe rare, farine macinate a pietra e ricavate da antichi cereali, riscoperti e salvati.

Oltre alle differenti attività, i visitatori potranno anche prendere parte alla raccolta delle mele in un campo loro riservato, guidati dai maestri raccoglitori. Divertenti e piene di gusto anche le aree dedicate al cibo del lavoro in campagna, field food, trasformato in street food: canederli da passeggio, particolari imbottiture di panini etc.

A Livo andrà in scena nelle giornate di sabato 8 e domenica 9, la componente più classica di Pomaria con i corner dei produttori massimo 0-40 km, le aree tematiche di ristorazione, le esposizioni pomologiche di frutta antica e particolare, i laboratori, le mostre, le degustazioni. Nella vicina Rumo, partendo dalla sera di venerdì 7 ottobre con un convegno dedicato all’agricoltura di montagna, avranno luogo per tutto il weekend interessanti attività collaterali: visite guidate al rinomato caseificio sociale, che produce pregiati formaggi solo con latte di allevatori locali; alle miniere di rame e argento (attive tra il XII e XVI secolo) e ad alcuni monumenti artistici di particolare bellezza. In questo borgo, il sabato sera sarà organizzata anche la tradizionale cena gourmet con i migliori chef del territorio.

Livo, per la posizione e clima, è l’ultimo paese, in termini di altitudine, ubicato proprio sulla linea che idealmente divide la zona della media valle, in cui è ancora possibile coltivare le mele, da quella prettamente montuosa, dove le mele non trovano più le condizioni ideali per crescere. Rumo, con i suoi 1000 metri di altitudine è il primo in cui il lavoro contadino è più orientato verso l’allevamento e la coltivazione di altri prodotti come piccoli frutti, patate, ortaggi e cereali che crescono in alto.

Pacchetti weekend: La quota parte da 135 € a persona e include 2 pernottamenti in agriturismo con trattamento B&B; visita a Mondo Melinda; pranzo con degustazione di prodotti tipici presso le aree di ristorazione di Pomaria; visita all’acetificio Sidreria Trentina che produce anche il pregiato spumante di mela, pranzo tipico presso la sidreria; visita guidata a un canyon della Val di Non o a Castel Thun con audioguida. Inclusa nel prezzo Guest Card Trentino e 5 gettoni per Pomaria. Sconti per famiglie.

Info www.visitvaldinon.it, www.pomaria.org

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