I vincitori di «Primi in sicurezza»
Ci sono 9 scuole bergamasche

Grande successo per l'ottava edizione del concorso nazionale per la scuola “Primi in sicurezza”, promosso da Rossini Trading in collaborazione con Anmil e il mensile per la scuola Okay!. Gli alunni degli istituti scolastici di tutta Italia, invitati quest'anno a realizzare delle t-shirt in tema di sicurezza e prevenzione infortuni sul lavoro, hanno come sempre stupito gli organizzatori.

Le oltre 1.000 magliette spedite dagli studenti della Penisola testimoniano il grande consenso che l'iniziativa riscuote da anni, grazie soprattutto all'importanza delle tematiche trattate. Tutte le t-shirt ricevute sono portatrici di un messaggio all'insegna della sicurezza. Ed è proprio la prevenzione che, unita ad un maggior responsabilità, può contribuire in maniera efficace a frenare la terribile piaga degli incidenti sul lavoro e delle morti bianche.

Gli efficaci slogan e i disegni raffigurati sulle moltissime t-shirt ricevute testimoniano perciò una rinnovata consapevolezza sul tema tra i giovani, i futuri lavoratori di domani. La manifestazione conclusiva del 28 maggio, alla Casa del Giovane, oltre a rappresentare un momento di festa e aggregazione per tutti i partecipanti, sarà l'occasione per esibire le magliette più belle e significative, che, indossate dai loro creatori, sfileranno sotto gli occhi della platea.

Durante la cerimonia di premiazione, che si terrà alla presenza degli alunni delle scuole finaliste, saranno gli stessi partecipanti a votare la più bella e significativa “t-shirt della sicurezza” tra le vincitrici nelle quattro categorie. Gli alunni delle scuole dell'infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado finaliste potranno quindi scegliere quella che diventerà la maglietta ufficiale dell'8a edizione del concorso. Nel corso della cerimonia saranno inoltre attribuite alle scuole vincitrici le medaglie del Presidente della Repubblica, che testimoniano l'alto valore dell'iniziativa, unica in Italia e in Europa nel suo genere.

“Primi in sicurezza” ha finora coinvolto circa 2.500 scuole e più di 900.000 alunni, rendendo i giovani consapevoli sul tema della prevenzione degli infortuni sul lavoro. Grazie al suo grande valore sociale, l'iniziativa si è guadagnata il patrocinio della Commissione Europea, della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, del Consiglio Regionale della Lombardia, della Provincia di Bergamo, del Prefetto di Bergamo, dell'Ufficio Scolastico Provinciale, del Comune di Bergamo, di Confindustria Bergamo, della Camera di Commercio di Bergamo, dell'Associazione Carabinieri in Servizio Pastrengo e di AssoSic (Associazione italiana fabbricanti e commercianti prodotti antinfortunistici).

Tra gli istituti scolastici vincenti nove scuole bergamasche, tra cui la primaria di Vidalengo. Prima classificata nella sezione scuole primarie si aggiudicherà la medaglia del Presidente della Repubblica, che sarà consegnata alla scuola vincitrice di ogni categoria scolastica.

Le altre scuole bergamasche sono: la secondaria di primo grado di Gromo, vincitrice del Premio Speciale Confindustria Bergamo; la scuola dell'infanzia «San Gallo» di San Giovanni Bianco e quella di Tavernola, terze a pari merito sulle cinque premiate per la loro categoria; le scuole primarie di Vidalengo e Caprino bergamasco, rispettivamente prima e terza nella sezione scuole primarie.

L'Istituto comprensivo di Casirate d'Adda si è aggiudicato la menzione d'onore per le scuole secondarie di primo grado, mentre la classe 5ª D dell'Istituto professionale «Caniana» di Bergamo è seconda nella sezione scuole secondarie si secondo grado, le cui menzioni d'onore vanno a Cosimo Sergi, studente dell'Engim di Valbrembo, e all'Istituto tecnico professionale «Mozzali» di Treviglio.

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