Palafrizzoni approva il preventivo:
no alla riduzione della tassa rifiuti

Il Comune di Bergamo ha dato il via libera al bilancio preventivo per il 2010, il primo della gestione Tentorio: fra gli aspetti più importanti non passa la richiesta di ridurre la tassa rifiuti, mentre è stato anticipato a quest'anno il nido di Loreto. Uno degli argomenti più discussi è stata la questione dell'adeguamento della Tia (Tariffa d'igiene ambientale) alla luce della sentenza della Corte Costituzionale che ne porta la gestione in carico al Comune.

L'emendamento delle opposizioni è stato respinto: confermati quindi gli aumenti: 1,5 per cento alle famiglie, 11,5 per le partite Iva che non potranno più scaricare la medesima. «Molti Comuni hanno adottato una decisione diversa, perché la norma della legge Ronchi che consentiva il precedente regime non è stata abrogata», ha attaccato l'ex sindaco Roberto Bruni, supportato dalla capogruppo Pd Elena Carnevali, con dati rielaborati a supporto della tesi secondo la quale «i costi per la raccolta differenziata sarebbero cresciuti del 21 per cento».

Tesi rispedita al mittente dall'assessore Massimo Bandera, anche se i numeri in campo sono sembrati tutt'altro che chiari: «Ad ogni modo l'aumento dell'1,5 è ben inferiore di quello praticato negli scorsi anni» la difesa in tandem col collega di Bilancio Enrico Facoetti.

Fra le altre novità, il rifacimento di Borgo Palazzo nel tratto tra piazza Sant'Anna e via Camozzi (750 mila euro) slitta al 2011, rimpiazzando l'intervento con l'asilo nido di Loreto (450 mila euro) più un'integrazione di 300 mila euro per Zone 30 alla Malpensata e al Villaggio Sposi.

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