Giovedì sera torna la movida
Via Paglia «dedicata» alla musica

Dopo il grande successo della fase estiva, giovedì 16 settembre torna «Vivi Bergamo il giovedì», l'iniziativa sperimentale voluta dall'Amministrazione comunale di Bergamo, in collaborazione con i commercianti.

Dopo il grande successo della fase estiva, giovedì 16 settembre torna «Vivi Bergamo il giovedì», l'iniziativa sperimentale voluta dall'Amministrazione comunale di Bergamo, in collaborazione con Ascom, Confesercenti e Distretto Urbano del Commercio «Bergamo Centro», con l'obiettivo di rivitalizzare la città e offrire a tutti i bergamaschi un'opportunità di incontro e aggregazione.

Anche in questo appuntamento agli esercizi commerciali è stata data l'opportunità di aprire straordinariamente fino alle 24. Sotto la regia dell'assessorato al Tempo Libero e alle Politiche Giovanili e dell'Assessorato alle Attività Produttive, l'appuntamento del prossimo giovedì sarà un'occasione interessante per testare le potenzialità dell'iniziativa anche in un periodo diverso da quello dell'estate piena.

Per l'appuntamento di settembre la formula della movida non cambia nella sostanza, anche se registra alcune interessanti novità. La chiusura al traffico dalle 20.00 alle 24.00 sarà quella più amplia già sperimentata nel secondo appuntamento di luglio e comprensiva anche dell'area di viale Papa Giovanni.

A questo proposito, è importante segnare le bancarelle degli ambulanti e i gonfiabili in Piazzale Alpini, un'area che l'amministrazione è fortemente interessata a valorizzare e che, per questa occasione, potrà contare anche sulla partecipazione attiva di Bergamo Scienza, presente con un punto informativo all'Urban Center e con il proprio pullman. Nel cuore del centro, in Piazza Matteotti, è prevista l'esibizione delle scuole di danza cittadine che si sono rese disponibili a partecipare all'attività: una vetrina che le vedrà esibirsi in successione con i propri allievi, privilegiando in particolare le forme di danza popolare e di strada.

Anche la solidarietà rivestirà un ruolo importante, con alcune onlus e associazioni di volontariato presenti a gestire punti di somministrazione. Dal punto di vista dell'animazione sportiva, da segnalare la parete di arrampicata gestita in collaborazione con il CAI, le dimostrazioni di “Smuoviti” (Sci club Radici). Come per le edizioni di luglio, molto importante è la presenza di attività a forte connotazione giovanile.

Oltre ai due dj set già sperimentati con successo davanti al Teatro Donizetti e nella zona di Piazza Vittorio Veneto, all'incrocio con viale Roma, da registrare anche la presenza in Piazzetta S. Spirito, in collaborazione con l'Associazione Pignolo In, di una pedana sulla quale si esibiranno tre gruppi giovanili. In generale, saranno la musica e la danza ad animare diffusamente questo appuntamento di “Vivi Bergamo il giovedì”: oltre a quelle già citate, sono infatti previste altre esibizioni di scuole e gruppi di danza in via XX settembre (Zumba fitness), in via Tiraboschi (Latin Space), in via S. Alessandro (Dance Project di Mozzo) e musica jazz in piazza Pontida.

Importante, sul versante musicale, sottolineare la connotazione di via Paglia come “via della musica classica”, grazie anche alla partecipazione degli allievi del Conservatorio. Presenti inoltre gli info-point di due tra le manifestazioni musicali più prestigiose della città: il Festival Pianistico Internazionale e il Bergamo Musica Festival, che ha in programma anche una performance artistica. Sarà invece il gruppo di Berghem Baghet, a vivacizzare la zona chiusa al traffico di Via Broseta. Molto le attività anche per i più piccoli: oltre ai gonfiabili in Piazzale degli alpini e alla parete di arrampicata in Piazza Matteotti, sono infatti previste animazioni e attività in via Guglielmo d'Alzano (in collaborazione con Gais) e all'altezza della Parrocchia delle Grazie.

Più in generale, è da registrare come l'organizzazione di attività stia diventando sempre più diffusa e capillare e come alle iniziative direttamente gestite dall'amministrazione comunale, o in collaborazione con essa, se ne affianchino altre promosse da soggetti privati, delle quali non si può qui dare dettagliatamente conto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA