Via S. Bernardino: il progetto presentato ai residenti

Residenti e commercianti della centrale via San Bernardino, a Bergamo, sono alle prese con l’analisi del progetto di ristrutturazione della via. La proposta dell’architetto Paolo Belloni - illustrata in un’assemblea - prevede una sede stradale con una pasta di porfido (materiale che farebbe la sua comparsa per la prima volta in città) color rossastro con degli inserti in granito giallo per attraversamenti e delimitazione dei parcheggi (che saranno tutti mantenuti).

L’illuminazione sarà sospesa al centro della carreggiata e i marciapiedi, dove possibile, allargati fino a 1,80 metri: sono stati progettati di altezza tra i 3 e i 5 centimetri, elemento che lascia aperta la porta a una futura pedonalizzazione. Le osservazioni sono state svariate: qualcuno ha sostenuto che sarebbe stato opportuno progettare via Moroni e via San Bernardino nello stesso modo, altri hanno fatto notare che il marciapiedi molto basso favorisce il parcheggio selvaggio.

Alcuni rappresentanti della Circoscrizione hanno invece rilevato che non si è pensato alla predisposizione del teleriscaldamento, prima di ripavimentare la via. A queste osservazioni l’assessore ai Lavori Pubblici, Carlo Fornoni, e i progettisti hanno risposto che l’elemento del porfido farà da trait d’union con il resto del centro cittadino, perché lo stesso materiale sarà usato per via Quarenghi. Per il teleriscaldamento invece, Asm non ha in programma di arrivare in via San Bernardino, così come negli altri borghi storici.

Entro marzo l’Amministrazione presenterà il progetto esecutivo: a seconda delle disponibilità finanziarie i lavori partiranno quest’estate oppure nel 2008.

(19/01/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA