Abolire le barriere architettoniche
Boom di iscritti al corso: sono 300

Sono oltre 300 i professionisti - arichitetti, geometri e non solo - che si sono iscritti al corso della Provincia sull'eliminazione delle barriere architettoniche. Un segno che la cultura in tal senso si sta sempre più diffondendo.

Sono oltre 300 i professionisti - arichitetti, geometri e non solo - che si sono iscritti al corso della Provincia sull'eliminazione delle barriere architettoniche. Un segno che la cultura in tal senso si sta sempre più diffondendo.

Il corso inizierà mercoledì 27 aprile alle 14.30 all'auditorium della Casa del Giovane di via Gavazzeni di Bergamo e si intitola «Progettare l'accessibilità: per l'abbattimento delle barriere architettoniche». È organizzato dal settore Politiche sociale e Salute della Provincia di Bergamo in collaborazione  con l'Ordine degli ingegneri di Bergamo.

«Abbiamo registrato un grande successo di partecipazione con oltre 300 professionisti iscritti al percorso», sottolinea l'assessore alle Politiche sociali e Salute nonché presidente della Commissione consultiva provinciale per l'abolizione e il superamento delle barriere architettoniche, Domenico Belloli.

«Con questa iniziativa la Provincia intende promuovere una cultura che privilegi scelte urbanistiche, di mobilità urbana e di riqualificazione ambientale, che risponda alle esigenze delle persone più deboli migliorando la qualità della loro vita e di tutta la comunità».

Durante il corso, che tratterà quattro argomenti divisi in cinque giornate, verrà offerta una panoramica completa della normativa nazionale e regionale vigente in materia di barriere architettoniche.

L'iniziativa si avvale anche del patrocinio dell'Ordine degli architetti di Bergamo, del Collegio dei geometri e geometri laureati di Bergamo, dell'ANCE Bergamo, del Comitato bergamasco per l'abolizione delle barriere architettoniche, dall'Associazione Artigiani Bergamaschi, dell'Università degli studi di Pavia, dell'Università degli studi di Bergamo Facoltà di ingegneria, dei Periti industriali e Periti industriali laureati della provincia di Bergamo e dell'Unione Artigiani Confindustria Bergamo.

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