Diffamazione con il libro «Papi »
Travaglio e coautori a processo

Marco Travaglio, Peter Gomez, Marco Lillo e Claudio Pappaianni sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di diffamazione a mezzo stampa per alcuni brani inseriti nel libro «Papi, uno scandalo politico», stampato dalle Arti Grafiche di Bergamo.

Marco Travaglio, Peter Gomez, Marco Lillo e Claudio Pappaianni sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di diffamazione a mezzo stampa per alcuni brani inseriti nel libro «Papi, uno scandalo politico», Edizioni Chiarelettere 2009, stampato dalle Arti Grafiche di Bergamo riguardanti i fratelli Lucia e Domenico Rossini.

In particolare la diffamazione, come recita la richiesta del pubblico ministero, riguarda la definizione data dagli autori di Lucia Rossini, ovvero «donna d'onore legata a un clan malavitoso barese» oltre che «escort», definizione che il magistrato afferma sia stata scritta «solo sulla base di una sua presenza casuale e non retribuita a Palazzo Grazioli».

Per quanto concerne Domenico Rossini, gli autori lo definiscono «spacciatore di droga e pusher di fiducia di Gian Paolo Tarantini».

Il processo ai quattro autori inizierà il 16 dicembre.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA