Volo di 15 metri dal ponte
Muore in auto a 19 anni

Lo attendevano a casa, a Soncino, nel Cremasco, alle 19. Ma martedì sera David Riccardi, tecnico delle caldaie di 19 anni, tardava ad arrivare. Tanto che, verso le 21, i familiari hanno dato l'allarme. Una decina di minuti più tardi la sua auto è stata trovata riversa nel Naviglio, lungo la strada che collega Torre Pallavicina con Soncino, all'altezza della cascina Moncucco. La Citroen C3 è precipitata per una quindicina di metri dal cavalcavia della provinciale 106, ribaltandosi in un metro circa d'acqua.

Il corpo di David è stato recuperato soltanto alle 23,20, dopo che i vigili del fuoco di Bergamo e del nucleo «Saf» (Soccorso alpino fluviale) hanno estratto, con l'autogrù, la vettura dall'acqua del fiume, mentre i tecnici del Consorzio irrigazione cremonese hanno provveduto ad abbassare il livello del Naviglio per facilitare le operazioni di recupero. Sulla strada c'erano gli amici e i familiari, con la madre, il padre e la sorella del diciannovenne straziati dal dolore.

Martedì sera pioveva sulla Bassa e non è escluso che il diciannovenne cremasco abbia perso il controllo della sua auto proprio per questo motivo. Attorno alle 19 – l'ora presunta dell'incidente – David Riccardi stava tornando verso Soncino dopo aver terminato il lavoro di riparatore di caldaie nella Bassa Bergamasca. Circa 800 metri dopo il confine tra Bergamo e Cremona e a una trentina dal ponte sul Naviglio, il giovane ha perso il controllo della Citroen. L'auto ha percorso i circa 30 metri sul ciglio della carreggiata – come rilevato dai carabinieri di Soncino e Romano –, dopodiché è uscita sul lato destro, ha schivato il guardrail del ponte sul Naviglio ed è precipitata per circa 15 metri, finendo nel corso d'acqua dopo aver «bucato» la vegetazione. Forse il giovane è stato colto da malore e resta da capire se fosse ancora vivo quando è caduto in acqua, come pare dai primi rilievi del personale medico del 118, intervenuto per constatare il decesso.