Benzinai in sciopero l'8, 9 e10
Venerdì l'assemblea all'Ascom

Figisc e Anisa, le prime organizzazioni italiane di rappresentanza dei benzinai stradali e autostradali aderenti a Confcommercio, hanno proclamato lo sciopero nazionale dei benzinai per i giorni 8-9-10 novembre 2011. Le Federazioni hanno dichiarato lo stato di agitazione della categoria.

Figisc e Anisa, le prime organizzazioni italiane di rappresentanza dei benzinai stradali e autostradali aderenti a Confcommercio, hanno proclamato lo sciopero nazionale dei benzinai per i giorni 8-9-10 novembre 2011. Le Federazioni hanno dichiarato lo stato di agitazione della categoria, avvertendo il Governo che provvederanno alla chiusura degli impianti se non verrà confermato il rinnovo del bonus fiscale che il Governo stesso, in più occasioni, si è impegnato a rinnovare, ma che finora non ha onorato.

«Il bonus fiscale trova fondamento nella funzione del servizio che i gestori svolgono in qualità di esattori di ingenti, e progressivamente crescenti, valori di imposte sui consumi dei carburanti per conto dell'Erario - spiega Giuseppe Milazzo, presidente dei benzinai bergamaschi aderenti ad Ascom -. Se al suo mancato rinnovo si aggiunge l'assunzione di tutti i rischi ed oneri di carattere economico che ne derivano, i pericoli rispetto alla sicurezza connessi alla movimentazione di ingenti quantità monetarie, come peraltro recenti fatti di cronaca hanno evidenziato all'intera opinione pubblica, migliaia di piccoli gestori saranno costretti alla chiusura».

Figisc e Anisa Confcommercio ritengono centrale e irrinunciabile l'immediata soluzione della questione bonus fiscale, soluzione che non è in alcun modo barattabile od interscambiabile con proposte di riforma del settore - avanzate da altre Organizzazioni di Categoria - rispetto alle quali esprimono il più netto distinguo, in quanto assolutamente impercorribili, ingestibili sotto il profilo funzionale, pericolosissime per i rischi di conflittualità ed il vuoto di prospettiva cui espongono la categoria e fortemente demagogiche per le illusorie aspettative che inducono nei consumatori sulla questione dei prezzi dei carburanti.

Il rinnovo del bonus fiscale è obiettivo concreto ed urgente che sta alla base della proclamazione da parte di Figisc e Anisa dello sciopero per le giornate dall'8 al 10 novembre 2011. Per aggiornare i gestori sui problemi e sulle modalità per l'adesione allo sciopero, è stata indetta un'assemblea straordinaria che si svolgerà presso la sede dell'Ascom a Bergamo in via Borgo Palazzo 137(sala Villa piano terra) venerdì 4 novembre 2011 alle ore 21.

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