L'Anffas e i tagli al sociale:
disabili a rischio emarginazione

Grande preoccupazione è stata espressa nel corso dell'assemblea di previsione di bilancio dell'Anffas – l'associazione nazionale che rappresenta le persone con disabilità intellettiva o relazionale e i loro familiari – che si è tenuta alla Casa del Giovane.

«Il fondo sociale e quello per la non autosufficienza – ha sottolineato Domenico Tripodi, presidente dall'aprile dello scorso anno – sono stati azzerati e i Comuni non ricevono più i finanziamenti per poter sostenere i servizi per i nostri ragazzi. C'è quindi il rischio che le famiglie si vedano costrette a tenere nelle loro case questi giovani, con tutte le conseguenze di emarginazione che ciò comporta»

«Oppure il rischio - prosegue - è si debba assistere a una diminuzione della qualità dei servizi offerti e di conseguenza anche della qualità della vita. Stiamo stimolando le istituzioni a dialogare con noi, affinché insieme si possano individuare dei percorsi. Anche il problema dei voucher regionali sta creando notevole apprensione, in questi giorni si è parlato di un milione di euro di risorse in meno a Bergamo. Nel frattempo le famiglie continuano a chiederci come fare per riuscire a sostenere le spese».

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