Moto, arriva la nuova patente
21 anni per le grosse cilindrate

Per guidare una moto di grossa cilindrata bisognerà avere compiuto 21 anni e aver fatto pratica almeno 2 anni con una patente A2 e aver superato un esame. Chi invece non ha fatto pratica dovrà aspettare i 24 anni di età.

Per guidare una moto di grossa cilindrata bisognerà avere compiuto 21 anni e aver fatto pratica almeno 2 anni con una patente A2 e aver superato un esame. Chi invece non ha fatto pratica dovrà aspettare i 24 anni di età. Chi conduce ciclomotori o mini car dovrà avere una vera e propria patente, la AM, e non il vecchio e più semplice “patentino”.

Cambiano dunque  le regole per chi guida moto e motorini, le novità entreranno in vigore dal 19 gennaio prossimo e sono previste dal decreto legislativo del governo approvato prima di Natale.

Tra le novità anche l'addio ai corsi di guida nei licei, cosa che finora era stata parecchio apprezzata dai giovani studenti anche perchè decisamente più economici rispetto ai tradizionali corsi delle autoscuole.

Chi ha il vecchio patentino però può stare tranquillo: il certificato andrà sostituito solo quando arriverà a naturale scadenza o in caso di smarrimento. Fino ad allora non sono previsti nuovi esami.

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