Strade pulite e sonni sereni
In arrivo i soffiatori elettrici

C'era una volta la ramazza. Poi è stata la volta dei soffiatori a motore, che hanno portato un elemento di disturbo in più: l'inquinamento acustico. Oggi per ripulire le strade il Comune di Bergamo introduce il soffiatore elettrico, «che riduce il rumore a quello di un phon».

C'era una volta la ramazza. Poi è stata la volta dei soffiatori a motore, che hanno portato un elemento di disturbo in più: l'inquinamento acustico. Oggi per ripulire le strade il Comune di Bergamo introduce il soffiatore elettrico, «che riduce il rumore a quello di un phon» assicura l'assessore all'Ambiente di Palafrizzoni Massimo Bandera.

Risultato: i cittadini durante il «circuito notturno» di pulizia delle strade non sobbalzeranno più nel letto per via del rombo del motore dei soffiatori. I nuovi non saranno una ninna nanna, ma ridurranno «l'impatto acustico sotto gli 80 decibel contro i soffiatori endotermici che vanno dagli 87 ai 93 - spiega l'assessore Bandera -. Consideriamo che la riduzione di 1 decibel corrisponde al dimezzamento della potenza sonora».

Da un mese a questa parte è in corso la sperimentazione del soffiatore di ultima generazione, soprattutto per testare l'efficacia delle batterie e, ovviamente, anche l'effettiva riduzione del rumore, motivo di numerosi reclami agli uffici comunali.

«È da un mese che Aprica sta sperimentando la funzionalità di questo nuovo soffiatore, che invece di essere a motore è elettrico - spiega l'assessore Bandera -. L'unico problema era la durata della batteria, perché gli operatori svolgono un turno di 7 ore, dalle 23 alle 6 del mattino. Abbiamo avuto garanzia della durata e quindi la cooperativa che svolge il servizio acquisterà altri due soffiatori elettrici, che arriveranno entro 40 giorni. Anche Aprica si doterà degli stessi soffiatori, in modo da utilizzarli anche di pomeriggio, non solo di notte».

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