Coda sulla statale in Val Cavallina
Le auto assaltano la pista ciclabile

La ciclabile della valle Cavallina usata come strada «alternativa» dai veicoli in caso di incidenti sulla strada statale 42. La pista che corre lungo il Cherio tra Borgo di Terzo, Luzzana ed Entratico infatti diventa una soluzione veloce in caso di incolonnamenti.

La ciclabile della valle Cavallina usata come strada «alternativa» dai veicoli in caso di incidenti sulla strada statale 42. La pista che corre lungo il Cherio tra Borgo di Terzo, Luzzana ed Entratico infatti diventa una soluzione veloce in caso di incolonnamenti.

L'ultima volta è successo qualche settimana fa, in un giorno di festa: uno scontro tra due automobili aveva bloccato la statale all'altezza del distributore Shell di Luzzana. Così i vacanzieri di ritorno dalle valli hanno pensato bene di scavalcare il problema (e la fila) passando per la pista ciclabile.

Un fiume di automobili si è riversato sul percorso da poco sistemato: alla rotonda tra la statale 42 e la strada provinciale che porta a Luzzana gli automobilisti hanno oltrepassato il nuovo ponte sul fiume Cherio e hanno girato a destra, immettendosi per circa 500 metri sulla stretta strada sterrata che da Borgo di Terzo porta fino ad Entratico. Da qui, in via Cherio gli automobilisti tornavano sulla statale oltrepassando il ponte sul fiume, e scavalcando così l'incidente.

L'ultimo ostacolo, il palo che blocca l'ingresso delle auto nella ciclabile, veniva oltrepassato facendo qualche metro nel prato posto a lato della pista ciclabile, rovinando anche quello.

Tutto questo ovviamente tra le proteste di chi faceva notare che quella era una pista ciclabile e non una strada. La risposta? «Non ci sono cartelli che indicano che quella è una pista ciclabile». In realtà la segnaletica c'è, e comunque non è difficile capire che si tratti di una pista ciclabile.

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