Parcheggio del nuovo ospedale:
anche i disabili pagano la sosta

I disabili non pagano il parcheggio al nuovo ospedale di Bergamo. Non è del tutto vero: se sono esauriti i posti a loro riservati, e devono quindi piazzare la loro auto negli stalli di colore blu non c'è niente da fare, anche per loro scatta la tariffa di 1,20 l'ora (senza frazionamento se la sosta è inferiore ai 60 minuti) a scalare.

È successo a un'anziana di Bergamo, il 4 settembre, che si è recata al Papa Giovanni XXIII per esami di routine e di controllo accompagnata dal figlio. Ed è il figlio che poi ha inoltrato a «L'Eco» la ricevuta di pagamento e la copia del pass disabili in possesso della mamma, per raccontare l'accaduto. E avere chiarimenti, dopo averli chiesti ai responsabili del parcheggio.

Il figlio dell'anziana, dopo che la madre ha effettuato gli esami, ha pagato la tariffa del parcheggio, 1,20 euro, e comunque ha chiesto lumi sul perché i disabili dovessero pagare. «Mi è stato detto che è il regolamento del contratto - racconta il figlio dell'anziana -. Quando sono esauriti i posti riservati, anche i disabili devono pagare».

Una scelta quantomeno singolare: a Bergamo in tutto il territorio comunale proprio a marzo la Giunta ha stabilito che - contrariamente a quanto in vigore già da due anni, e cioè che ai disabili fosse concessa la sosta gratuita per quattro ore negli stalli blu a pagamento quando sono esauriti i posti riservati ai portatori di handicap - la sosta è stata estesa a tutta la durata del periodo giornaliero del parchimetro. Anche il nuovo ospedale di Bergamo è in territorio comunale, ma il parcheggio come è noto, è a gestione privata, in project financing, dalla società Bhp.

I parcheggi del nuovo ospedale, tra quelli a raso e quelli nel multipiano, in totale sono 2.334, di questi 1.157 nel parcheggio multipiano e gli altri 1.187 a raso, inoltre del totale 1.200 spettano ai dipendenti dell'ospedale. Ai disabili in tutto 55, ha spiegato la Bhp: facile immaginare che soprattutto nelle ore di alto afflusso, tutti gli stalli gialli per i portatori di handicap siano occupati.

Leggi di più su L'Eco di domenica 15 settembre