Atb: rinnovo abbonamento on-line
Invisibile e insensata commissione 3%

Un lettore ci ha scritto lamentandosi perché si è trovato sul groppone una commissione del 3% sull'abbonamento dell'Atb rinnovato on line. Il lettore sottolinea che le condizioni di vedita non erano ben chiare e che internet è uno strumento per ottimizzare i costi, non per aumentarli.

«Ho appena rinnovato l'abbonamento Atb per mio figlio. Il costo, abbonamento annuale studenti per la zona urbana A è di 202 euro. Per effettuare tale operazione ho sfruttato la possibilità offerta da Atb del rinnovo onLine. Ne giorni scorsi mi sono quindi collegato al sito atb.bergamo.it ed ho provveduto al pagamento con carta di credito».

«Immaginatevi la mia sorpresa quando, anzichè 202 euro, me ne sono visti addebitare ben 209,20 (ben 7 euro e 20 centesimi di commissioni). A quel punto ho deciso di verificare e ho cosi scoperto che, nell'art.4 delle condizioni di vendita applicate da ATB (condizioni che si possono vedere solo accedendo ad un piccolo link) è prevista una commissione del 3%».

«In nessun altro punto del sito è evidenziato che in caso di rinnovo on line vengono applicate salatissime commissioni. Vi sembra corretto? Capisco che da un punto di vista formale Atb sia nel giusto, ma per correttezza e chiarezza tali commissioni avrebbero dovuto essere chiaramente evidenziate, mentre invece sono accuratamente "nascoste"».

«Faccio inoltre presente che internet è uno strumento che, tra le altre cose, serve normalmente alle aziende per migliorare il servizio offerto, contenere ed ottimizzare i costi, ma evidentemente in Atb la pensano diversamente».

Lettera firmata

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