Da Clusone a Dalmine
il «Sorriso per la ricerca»

Raccogliere fondi per finanziare borse di studio da dedicare alla ricerca sulle malattie rare: è l'obiettivo dell'iniziativa «Un sorriso per la ricerca», organizzata dalla Fondazione Armr (Aiuto alla ricerca malattie rare), presieduta da Daniela Guadalupi e giunta alla 12ª edizione. L'intenso calendario annuale, iniziato a gennaio, proseguirà lungo tutto l'autunno in tutta Italia, ma è nella nostra provincia che si registrano gli appuntamenti più intensi. Domenica 13 settembre, dunque, l'occasione di avviare la nuova stagione con un «Sorriso» a Clusone e a Sabbio di Dalmine. Negli stand, animati dai volontari coordinati dalla vicepresidente della Fondazione, Ambra Bergamaschi, sarà possibile dare il proprio contributo e ricevere in cambio riso, biscotti e altri prodotti offerti dai sostenitori della fondazione.

Nel mese di settembre, altri appuntamenti a Bergamo (in Città Alta) e ad Albino, domenica 20. Nel weekend del 26 e 27 settembre, invece, ritrovo sarà davanti alla chiesa di San Bartolomeo a Bergamo; il 26 sempre a Bergamo in zona Stadio; il 26, 27 e 28 a Branzi per la Fiera di San Matteo, il 26 a Gandino e Ponteranica, il 24 a Nembro, il 27 a Gorle, Leffe, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo e Ponte Nossa. «Un Sorriso per la ricerca» è anche occasione per diffondere informazioni e documentazioni relative ai servizi offerti ai malati, ai familiari e ai medici: «Ci impegniamo anche per far conoscere l'esistenza e le attività del Centro per la ricerca delle malattie rare Aldo e Cele Daccò di Ranica dell'Istituto Mario Negri, che fornisce gratuitamente la propria consulenza». A ottobre, invece, le volontarie saranno impegnate sabato 3 a Cene, Castigo, Grumello e Ponte San Pietro; domenica 4 ad Alzano, Brignano Gera d'Adda, Fino del Monte e Seriate. L'11 ottobre appuntamento a Cologno al Serio e Gazzaniga, il 18 a Scanzorosciate e Rosciate. L'Armr ricorda che ogni malattia rara colpisce meno di 5 persone su 10.000 abitanti, ma se si sommano tutte queste patologie si rileva che almeno il 10% della popolazione mondiale ne è affetto. «La ricerca e l'impegno di tutti noi – conclude la vicepresidente –, sono fondamentali e per questo siamo sempre disponibili ad accogliere nuovi volontari».

Info: 035.671906, www.armr.it, email [email protected].

© RIPRODUZIONE RISERVATA