Università, è boom di aspiranti
infermieri. Ma i posti sono pochi

È boom di richieste per Scienze Infermieristiche: 711 domande per 300 posti. Bene anche gli altri corsi universitari per le professioni sanitarie: le domande sono il triplo degli spazi disponibili. E, vista la carenza di infermieri, molti chiedono di ampliare le possibilità di accesso a questi studi.

Gli infermieri mancano, tanti studenti presentano richiesta per iscriversi ai corsi di laurea, ma i posti sono pochi. Un quadro che emerge chiaramente dai numeri sui corsi di laurea per le professioni sanitarie all’Università Bicocca di Milano (Bergamo, ai Riuniti, ha sede di lezioni per Scienze infermieristiche, Fisioterapia, Ostetricia e Tecnico di radiologia).

I corsi triennali hanno registrato quest'anno un vero boom di partecipanti ai test d'ingresso. Un andamento, quello dell’incremento delle domande presentate sia per Medicina e chirurgia che per le triennali delle professioni sanitarie, che a livello nazionale è stato registrato intorno al 20%. Per l’Università Bicocca a Milano i partecipanti ai test per tutte le professioni sanitarie (i corsi sono in tutto 7) sono stati 1.349, per un totale, tra i vari corsi, di 505 posti disponibili.

Che ci sia una inversione di tendenza rispetto a una decina di anni fa, quando, per esempio, per le professioni infermieristiche si registrava al contrario un numero di posti superiore a quanti si iscrivevano ai corsi di laurea per le professioni sanitarie, è cosa registrata dai numeri.

Di qui la richiesta, proveniente da più parti, di aumentare i posti disponibili, soprattutto per chi vuole prepararsi a una professione, quella di infermiere, di cui si registra un crescente bisogno. E sulla necessità di ampliare i posti disponibili insiste il segretario generale della Funzione pubblica Cisl Lombardia, Maurizio Malini: «Abbiamo chiesto alla Regione un intervento verso le Università lombarde per un incremento dei posti offerti».

A Scienze infermieristiche hanno partecipato al test 711 aspiranti matricole contro i 300 posti disponibili: bisogna però ricordare che in questi numeri sono compresi quanti avevano indicato questo specifico corso di laurea come prima scelta, ma anche quanti lo hanno indicato come seconda e terza scelta.

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