Borgo Palazzo con il naso all’insù
In tantissimi alla festa - foto e video

Una festa lunga... un chilometro e mezzo. Al centro domenica 27 settembre i 200 negozi che, con il patrocino del Comune di Bergamo, propongono la 7a edizione della « Festa del Borgo», organizzata appunto dall’associazione «Le Botteghe di Borgo Palazzo».

Le iniziative promosse da negozi e botteghe (che saranno ovviamente aperte) per vivacizzare la via sono davvero tantissime. Basti dire che gli spazi allestiti all’esterno dei negozi sono ben 60, con 5 palchi «musicali», 10 aree «sportive», 25 «food point» e 20 aree a misura di bambino 20.

La zona è off limits per le auto e ci si può muovere liberamente in lungo e in largo per il borgo antico. La festa propone un mix di eventi, dagli artisti di strada, shopping e concerti. Non manca ovviamente la possibilità di mangiare nel borgo, dove l’offerta enogastronomica è varia, con lo street food da degustare passeggiando, piatti tipici bergamaschi e specialità etniche.

Con un particolare evento nella mattinata e alle 16: l’arrampicatore Paolo Bugada ha scalato il campanile della chiesa di Sant’Anna (mai nessuno ha tentato l’impresa). Durante la festa ci si può anche avvicinare ad alcune discipline sportive, grazie alla presenza di coach professionisti: basket, box, arti marziali come karate, judo, capoeira e poi tennis, scherma e pallavolo con la presentazione in anteprima della squadra Olimpia B1.

I cinque palchi allestiti lungo la via sono invece animati da concerti per tutti i tipi di pubblico e per tutta la giornata: dj set, il jukebox umano (un gruppo che canta e suona a richiesta, acquistando un gettone), live band e gruppi folcloristici che spaziano dal pop al rock, dal jazz al blues fino ai canti e balli del territorio.

Inoltre, grazie alla collaborazione del Gruppo giovani imprenditori Confartigianato Bergamo (in un’area all’aperto al civico 15), è stato allestito un grande laboratorio, per avvicinare i più piccoli alla cultura artigiana. Il progetto si chiama «Artilab» e propone laboratori: la stampa in 3d delle invenzioni nella giocattoleria virtuale, il cake design, costruire e dipingere un muro, impastare un vaso, l’arte orafa.

A intrattenere i più piccoli ci sono infine maghi e giocolieri, l’ospedale dei peluche, dove si potranno portare i propri giochi rotti per cercare di aggiustarli e un’intera area allestita con gonfiabili giganti. Protagonista una carrozza a cavalli da veri principi e principesse.

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