Guerra dei cieli, Save contro Sacbo:
ricorso al Tar inappropriato e pericoloso

«L’azione di Bergamo è stata del tutto inappropriata e può creare problemi non solo a Venezia, ma al governo italiano e all’Italia, che rischia una procedura d’infrazione». È il commento di Enrico Marchi, presidente di Save, sul ricorso al Tar della Sacbo.

La società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio aveva presentato ricorso al Tar contro l’affidamento da parte dell’Enac del controllo dello scalo di Brescia Montichiari alla Catullo di Verona, di cui Save detiene oggi una quota del 40%.

«Mi auguro che i bergamaschi prendano coscienza della realtà e alla fine recedano da questa azione del tutto incomprensibile - aggiunge Marchi - perché poi, alla fine, se viene tolta la concessione alla Catullo questa viene messa in gara e vincono Francoforte o Parigi».

«Si tratta di fare gli interessi nazionali – conclude – e cercare di tenere in Italia le nostre realtà infrastrutturali».

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