Il «killer dei gatti» di Trescore
adesso fa anche truffe on line

Risponde ad annunci pubblicati sui siti di vendita on line come Subito.it o eBay e acquista merce di diverso genere e anche per svariate migliaia di euro alla volta. Poi però, quando l’ha ricevuta, o non la paga oppure rifila al corriere espresso un assegno circolare del tutto falso.

E dietro queste truffe on line ci sarebbe sempre la stessa persona: vale a dire lo stesso quarantenne di Trescore Balneario che l’anno scorso era stato denunciato dalla Forestale perché accusato di aver seviziato decine di gattini abbandonati che ignare persone gli affidavano pensando di aver trovato loro una nuova casa. Una serie di raccapriccianti episodi - corredati da foto degli animali maltrattati inviati agli ex proprietari - che avevano valso al quarantenne bergamasco il soprannome di «killer dei gatti», oltre che, appunto, una denuncia.

Ora nei suoi confronti le denunce sono decine e tutte per truffe su internet: dove peraltro le sue vittime hanno costituito un gruppo di Facebook con l’obiettivo di denunciare quanto accaduto loro ma soprattutto evitare che altri possano cadere nello stesso tranello. Una delle vittime è Marco Mortillaro, palermitano, titolare del «Lord Green», noto locale di Palermo, gli aveva venduto prestigiose bottiglie di Château Lafite Rothschild e di Romanée-Conti, per complessivi diecimila euro. Che non ha mai intascato.

Non solo su Facebook, ma anche su alcuni siti specializzati nel segnalare numeri di telefono che altro non sono che spam pubblicitari o, alla peggio, truffatori, il nome e cognome del bergamasco di Trescore è presente in decine di messaggi. Anche per questo ora le varie vittime si stanno organizzando per formalizzare in un’unica denuncia tutti i fatti. È possibile, infatti, che nessuno sia ancora intervenuto a fronte di tutte queste segnalazioni e denunce?

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