Moto, è stato un weekend tragico
Velocità, distrazione: quali le cause?

Il tragico scontro di Treviglio è solo l’ultimo di una lunga catena. Gli incidenti che riguardano le due ruote hanno avuto un’impennata: rispetto al 2014 le vittime sono aumentate del 4,2 per cento.

È stato un weekend tragico per gli incidenti stradali che hanno coinvolto motociclisti, confermando l’allarme lanciato solo pochi giorni fa dall’Asaps che ha rilevato come, dopo due anni di calo, il numero degli incidenti mortali su due ruote è tornato a crescere (+4,2% rispetto al 2014).

Solo domenica, in due diversi incidenti, hanno perso la vita quattro giovani. I primi sono morti a Cartosio (Alessandria). Le vittime sono un trentenne di Rivoli, alla guida di una moto Yamaha, e una torinese di 24 anni che sedeva sul sellino posteriore. All’uscita da una curva

c’è stato un impatto con una Peugeot 207. La ragazza è deceduta sul colpo, mentre il trentenne, portato in ospedale in condizioni gravissime, è morto poco dopo.

La seconda coppia, lui 36 anni, lei 38, è morta nell’ impatto tra lo scooter su cui viaggiavano e un’auto a Fagnano Olona, in provincia di Varese.

In altri due incidenti, simili nella dinamica, hanno perso la vita due motociclisti. Il mezzo su cui viaggiavano è finito contro un palo. Il primo è avvenuto nel Torinese dove un operaio di 39 anni si è schiantato contro un palo. Contro un palo è finita anche la moto di un altro motociclista, 41 anni, che ha perso la vita a Pieve Vergonte, in Ossola (VCO).

Velocità, distrazione, fatalità, mezzi troppo veloci: qual è secondo voi la principale causa degli incidenti che mietono vittime fra chi viaggia su due ruote?

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