«Santini» imbevuti di droga, un arresto
Raffigurato il volto dell’inventore dell’Lsd

«Santini» imbevuti di acido e dedicati al padre dell’Lsd. È l’insolito ritrovamento effettuato dai carabinieri della stazione di Sovere che sabato pomeriggio hanno arrestato un trentenne del paese, M. M., perché nella propria abitazione aveva di fatto avviato una piccola raffineria di droga.

Tra acido, fumo, marijuana e hashish si era fatto un notevole giro di clienti, tanto che in due giorni aveva incassato qualcosa come 5 mila euro.

I carabinieri di Sovere, comandati dal maresciallo Cristopher Pedretti, da qualche tempo tenevano d’occhio il trentenne, disoccupato, già segnalato in passato alle autorità competenti per essere consumatore di droga. I carabinieri hanno quindi deciso di fare irruzione nella sua abitazione (dove vive insieme ai genitori) e hanno trovato tutto l’arsenale tipico del produttore/spacciatore.

Un sequestro degli attrezza da lavoro e di droga di tutti i tipi, ma quel che più ha colpito i carabinieri di Sovere sono stati i 300 francobolli di Lsd imbevuti di acido e pronti per essere venduti: i «cartoni», così vengono chiamati in gergo, formavano, uniti, due diversi rettangoli: uno con un disegno psichedelico, un altro, più piccolo, ritraeva in duplice copia, proprio come un santino, Albert Hofmann, lo scienziato svizzero scomparso nel 2008 e considerato il padre dell’Lsd.

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