Arte e vino in piazza Dante
con i colori del Caravaggio

«Cosa c’è di più reale del cibo? È cultura, arte, passione, tradizione, poesia, comunità, rispetto e sacrificio». C’è una tale densità di significati in una parola sola, temi e valori che Claudia Sartirani, produttore esecutivo di associazione Montagna Italia, ha cercato di raccontare al Food Film Fest, in corso in questi giorni nel centro piacentiniano.

L’epicentro della manifestazione, organizzata dall’associazione Montagna Italia grazie al sostegno di Camera di Commercio e Ubi Banca, è piazza Dante e il Quadriportico, dove ogni sera ci sono proiezioni di film e documentari (a partecipazione gratuita) e numerosi eventi a corollario (questa sera alle 20,45 cerimonia di premiazione del concorso cinematografico internazionale). È qui che fino a domani sera si parlerà del cibo, con tutto quello che rappresenta e comporta, dalla filiera al consumo consapevole, toccando temi difficili e complicati, dalla denutrizione alle patologie della società contemporanea, come la bulimia e l’anoressia.

Alla sua seconda edizione, il Food Film Fest si è arricchito di contenuti, coinvolgendo le realtà del territorio. Anche noi oggi saremo presenti, con la nostra redazione itinerante, «L’Eco café»: per chi ci verrà a trovare una tazzina fumante di caffè Mogi, una copia de L’Eco café news, le cartoline Storylab, le offerte Kauppa e Boutik e la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento cartaceo trimestrale a L’Eco al prezzo speciale di 50 euro ricevendo 50 euro di buoni spesa Iper.

Al centro della manifestazione dunque il cibo, tema portato nelle nostre agende da Expo con il suo leitmotiv «Nutrire il pianeta. Energia per la vita». Una sfida in più per gli organizzatori, che hanno dovuto evitare di cadere nei cliché o in facili banalizzazioni. L’apporto che ha fatto la differenza è stato un linguaggio unico, quello del cinema: «È un linguaggio universale, a volte muto, perché immagini e musica urlano significato, spesso imbarazzanti verità che non abbiamo il coraggio di dire – spiega Claudia Sartirani –. L’associazione Festival internazionale del cinema e Montagna Italia si caratterizzano per iniziative legate al mondo del cinema, siamo motivati nel percorrere percorsi culturali affascinanti ed eterogenei tra loro ma che hanno alla base idee molto caratterizzanti. Il food è una di queste, non solo per la presenza dell’Expo: andremo avanti anche nei prossimi anni».

Un aspetto che gli organizzatori vogliono sviluppare è quello della diversità, già in parte affrontato grazie ad una collaborazione con il Cesvi. Fare conoscenza tra popoli, passando dal cibo, un momento conviviale, rende le cose più facili: «Il cibo è universale e mostra tutte le sfaccettature della vita – sottolinea Claudia Sartirani –. Il carattere d’internazionalità evidenzia culture e rapporti sociali profondamente diversi ma ci permette anche di conoscerci. L’altra sera è stato proiettato un documentario ambientato in India. Abbiamo visto come ogni sera poveri preparano 100 mila pasti per altri poveri, persone di culture diverse. Conoscersi è fondamentale perché il diverso ci faccia meno paura».

Food Film Fest come momento di riflessione e conoscenza, ma anche di socializzazione. Ad ogni proiezione segue infatti una degustazione guidata di prodotti a km 0. E grazie al coinvolgimento di enti e associazioni, come Coldiretti, Slow Food, Parco dei Colli, Centro per la ricerca sulla Maiscoltura e Orto Botanico, oggi e domani sono in programma eventi e laboratori. Un appuntamento che Claudia Sartirani consiglia di non perdere è quello (su prenotazione, [email protected] o 035 237323) con Massimo Zanichelli, wine writer de L’Espresso allo Spazio Enoarte, oggi alle 19. Una degustazione di vini in funzione di opere d’arte o flash di film proiettati sullo schermo, esplorando i mondi di Caravaggio o Rembrandt.

Per chi vuole scoprire il viaggio percorso dalla frutta e verdura che finisce sulle nostre tavole, domani alle 12 appuntamento con «Bergamo Mercati. Le vitamine della città». Tra gli appuntamenti di sabato, alle 11 ricordiamo il convegno a cura del Parco dei Colli «Il paesaggio del gusto». Dalle 16.30 alle 18 laboratorio per bimbi a cura dell’Orto botanico Lorenzo Rota, alle 17, il convegno «Agri-Cultura» a cura di Coldiretti e due degustazioni alla Domus: alle 18 laboratorio Slow Food sul barolo e alle 22,45 prodotti a km 0 a cura di Coldiretti. Sul Sentierone, sabato e domenica, il mercato di Coldiretti-Campagna Amica.

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