Spirano chiama L’Eco café
alla sagra del tartufo nero

L’Eco café, a grande richiesta, torna a far tappa nella Bassa dopo Treviglio: la redazione mobile de L’Eco di Bergamo aggiunge una «golosa» puntata alle quattordici già prestabilite, partecipando, domenica 14 settembre, alla quinta «Sagra del tartufo nero bergamasco» a Spirano.

L’Eco café, a grande richiesta, torna a far tappa nella Bassa dopo la puntata di Treviglio: la redazione mobile de L’Eco di Bergamo aggiunge, a stagione già avviata, una «golosa» puntata alle quattordici già prestabilite, partecipando, domenica 14 settembre, alla quinta «Sagra del tartufo nero bergamasco» a Spirano, nell’area feste di fronte al parco di San Rocco.

Organizzata dall’«Associazione tartufai bergamaschi» con il locale gruppo alpini e il patrocinio dell’amministrazione comunale e della Regione, l’evento va ben oltre la semplice festa di paese, inquadrandosi in progetti di più ampio respiro, come la tartufaia realizzata dal Comune in zona Montagnéte, il Distretto agricolo Bassa bergamasca di cui Spirano è capofila, e l’Expo del 2015.

La domenica settembrina sarà occasione per degustare piatti tipici al sapore di tartufo – più di mille i coperti totalizzati negli anni scorsi – passeggiare tra i vari stand enogastronomici e portarsi a casa qualche grammo del prezioso tubero – per cucinarselo tra le mura domestiche nelle migliori occasioni – e godersi la gara di ricerca dei tartufi con l’impiego dei Lagotti romagnoli. «La presenza de L’Eco café sarà fondamentale per trasformare la Bassa in una vetrina del territorio – spiega il sindaco Giovanni Malanchini –. Consideriamo che degli otto prodotti Dop di cui Bergamo si può fregiare, cinque provengono proprio da qui».

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