Fallimenti, il botto a San Silvestro
26 a dicembre, 285 nel 2012

Il botto, alla fine, i fallimenti bergamaschi l'hanno fatto. Giusto il 31 dicembre, ma questa volta, purtroppo, il botto ha significato il superamento del record negativo storico di procedure fallimentari dichiarate dal Tribunale di Bergamo in un anno: 285.

Il botto, alla fine, i fallimenti bergamaschi l'hanno fatto. Giusto il 31 dicembre, come tradizione vuole, ma questa volta, purtroppo, il botto ha significato il superamento del record negativo storico di procedure fallimentari dichiarate dal Tribunale di Bergamo in un anno: 285.

Che i presupposti (matematicamente parlando) ci fossero, era abbastanza evidente già da qualche mese. Giusto dopo le ferie estive la situazione delle istanze presentate alla Cancelleria fallimentare di via Borfuro è andata via via aggravandosi fino a raggiungere il top di sempre proprio nella mattinata di San Silvestro.

A dire il vero, il venerdì prima di Natale si era già definitivamente superata la soglia dei 281 fallimenti che, negli ultimi due anni consecutivi, ha rappresentato il limite di riferimento. Ma a fine giornata ci si era collocati allo stesso livello di quel 1985 che da sempre ha fotografato l'anno peggiore nella storia dei fallimenti orobici. Complessivamente, nel corso dell'ultimo mese dell'anno nella nostra provincia sono stati dichiarati 26 fallimenti. Poco meno dei 28 dichiarati nel dicembre 2011; stesso valore rispetto all'ultimo mese del 2010; 2 fallimenti in più rispetto al dicembre 2009. Nel secondo semestre di quest'anno, i fallimenti hanno toccato quota 143 (furono 142 nel corso dei primi sei mesi): il secondo semestre peggiore di sempre, alle spalle del solo periodo luglio-dicembre del 2010 quando si segnalarono 151 procedure.

Complessivamente il 7° peggior semestre (tra prime e seconde metà d'anno) di sempre: classifica che, lo ricordiamo, vede il primo semestre del 1996 primeggiare con le sue 163 procedure dichiarate.

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