Metalmeccanici, le consultazioni:
in Bergamasca favorevoli al 92,4%

La consultazione dei lavoratori sul rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici siglato il 5 dicembre 2012 da Fim e Uilm volge al termine, con le ultime assemblee che si concluderanno nei primi giorni di febbraio. In Bergamasca ha detto sì il 92,4%.

La consultazione dei lavoratori sul rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici siglato il 5 dicembre 2012 da Fim e Uilm volge al termine, con le ultime assemblee che si concluderanno nei primi giorni di febbraio. In Bergamasca ha detto sì il 92,4%.

In terra orobica le aziende coinvolte nella consultazione sono state 320 con 9.500 aventi diritto: i votanti sono stati 7.904 (83,2%), i favorevoli 7.192 (92,4%), i contrati 593 (7,6), bianche e nulle 119.

In Lombardia, finora le assemblee sull'intesa hanno interessato 1.560 aziende, con il coinvolgimento di 218.000 lavoratori. Hanno partecipato al voto 31.630 lavoratori e 29.092 (il 93,4%) si sono espressi favorevolmente.

Di questi, centinaia di lavoratori delle piccole aziende hanno votato nel corso delle riunioni convocate nelle sedi sindacali. Il giudizio largamente favorevole si conferma inoltre in tutte le realtà dove hanno partecipato al voto anche i non iscritti.

«Il contratto è stato apprezzato da tutti i lavoratori, per la bontà dei contenuti in materia di incrementi salariali, di tutela delle malattie, di orari per le persone, di tutela dei contratti a termine e degli apprendisti – commenta Nicola Alberta, segretario generale Fim Cisl Lombardia -. Il rinnovo del contratto, in una situazione così pesantemente condizionata dalla crisi, valorizza il lavoro e rafforza le relazioni sindacali ed è un volano per la fiducia nel rilancio del settore».

In allegato la tabella relativa ai risultati del referendum nelle province lombarde.

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