Battibecco fra Cisl e Provincia
«Senza idee». «Bravi a parole»

Parte da Lovere il corso della nuova Cisl Bergamo. qui si è riunito il Consiglio generale dell'organizzazione, che ha affrontato i temi caldi del momento. Muovendo critiche all Provincia (senza idee). Replica di Pirovano: sono bravi a parole.

Parte da Lovere il corso della nuova Cisl Bergamo. qui si è riunito il Consiglio generale dell'organizzazione, che ha affrontato i temi caldi del momento. Muovendo critiche all Provincia (senza idee). Replica di Pirovano: sono bravi a parole.

Il primo tema caldo è l'emergenza legata alla cassa in deroga: «è una bomba pronta a esplodere - ha denunciato il segretario Ferdinando Piccinini - perché non ci sono i soldi neppure per arrivare a fine 2013. È scandaloso che si perda tempo a discutere di togliere l'Imu anche a chi può pagarla».

La Cisl invita tutti i soggetti economici e sociali a ragionare insieme per tornare a investire sul lavoro: «In Bergamasca - ha illustrato ancora il segretario - un'alleanza tra sindacato e la parte migliore dell'imprenditoria col coinvolgimento di tutto il territorio».

Ma all'appello manca un ente, la Provincia: Piccinini ha denunciato l'assenza totale di proposte e idee in Via Tasso. «Sappiamo che le risorse non ci sono - ha spiegato il segretario - ma l'assenza di risorse viene usata come scusa per mascherare una totale assenza di progettualità».

Pronta la replica a distanza del presidente Ettore Pirovano: «In passato abbiamo stanziato fondi importanti per il lavoro, riunito le banche e gli altri attori per la vicenda Honegger. Non siamo il sindacato, non capisco cosa si voglia da noi. I progetti? A parole son tutti bravi a farli. Per il resto, io i tavoli li lascio fare all'Ikea».

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