Ubi, Massiah: va bene così
Per il dividendo? Troppo presto

«Va bene gli spiragli positivi, ma forse è un po' presto per parlare di dividendo». Così il consigliere delegato di Ubi Banca, Victor Massiah, commentando i dati del secondo trimestre del 2013 conseguiti dalla banca bergamasca.

«Per noi è tradizione pagare sempre il dividendo. Siamo l'unica banca, almeno tra le grandi, ad averlo sempre pagato e ci pensiamo bene prima di non darlo», aggiungendo «che dai dati del semestre abbiamo dedotto l'accantonamento per quota dividendo».

Il buonumore del consigliere delegato deriva soprattutto da tre fattori: i risultati Ubi del primo semestre sono andati oltre le previsioni; hanno beneficiato del miglioramento del margine di interesse rispetto al primo trimestre e del continuo taglio dei costi; la solidità patrimoniale della banca «è ai vertici del sistema Italia ed Europa».

Massiah ha poi smentito le recenti indiscrezioni circa possibili operazioni di aggregazioni tra gli istituti bancari italiani, in particolare tra le popolari. «Per quanto riguarda ipotesi di consolidamento, parlo per la nostra banca, non abbiamo avuto alcun contatto di alcun genere né abbiamo dossier aperti».

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