A caccia di «un pane per Bergamo»: prosegue in queste settimane il concorso, indetto dalla Camera di Commercio, per fornai orobici che abbiano inventato nuove ricette per pagnotte e affini. Dopo che, fino al 30 giugno, le imprese con sede operativa nella provincia di Bergamo svolgenti attività di produzione di prodotti di panetteria freschi hanno presentato le loro domande, in settembre si è svolta la prima selezione.
Ogni impresa poteva concorrere con un massimo di tre domande, per altrettante ricette ideate dal titolare o suoi collaboratori. Il bando di concorso prevedeva che le ricette fossero realizzate con la produzione di due tipi di pane: pezzature piccole (fino a 100 grammi) e pezzature più grandi (tra 500 grammi e un chilo).
Sono state presentate 14 ricette, esaminate nella seduta del 17 settembre scorso dalla Commissione giudicatrice nominata dalla Giunta camerale. Con la prima selezione sono stati individuati i quattro finalisti sulla base della valutazione della ricetta e dell'assaggio del prodotto, secondo i seguenti criteri: lunga lievitazione; gusto del prodotto; utilizzo di prodotti del territorio bergamasco; fattibilità del prodotto; originalità della forma; costo della ricetta; versatilità del prodotto.
Prossimamente si svolgerà la selezione finale del concorso, con la produzione della ricetta in presenza della Commissione, la quale formulerà la proposta del vincitore alla Giunta camerale che assegnerà il premio di cinquemila euro. Sono stati ammessi alla seconda selezione i panificatori: Antico Forno di Gipponi Ettore, di Osio Sopra (con una ricetta); Panificio Ghirardi di Bergamo (con una ricetta); Panificio Zucca & C. snc di Casnigo (con 2 ricette).
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