Bergamo, c’è voglia d’impresa: +4%
Lombardia: terziario al 40%, +22%

Voglia d’impresa in Lombardia, tra 2005 e 2015 il numero di imprese attive cresce del 3,4%, secondo i dati del Servizio studi della Camera di commercio di Milano relativi al I trimestre 2015 e 2005 e alle sedi di impresa attive.

Sono oltre 26mila in più le imprese in regione degli ultimi dieci anni, passando da 784mila del 2005 a quasi 811mila del 2015. In particolare, le imprese milanesi crescono da 277mila a circa 289mila, +12mila imprese in più, +4,4%. Voglia d’impresa anche a Bergamo (+4%), Brescia (+3,6%), Pavia (+2%), Lecco (+1,6%), Lodi (+0,9%), Varese (+0,8%) e Como (+0,7%) . Meno imprese a Sondrio (-9,5%), Mantova (-3,5%) e Cremona (-2,9%).

Servizi e commercio caratterizzano un’economia sempre più improntata sul terziario. Di fatto, quasi i due terzi delle aziende lombarde sono impiegate in questi due settori, nello specifico il 40% delle imprese si dedica ai servizi, era il 34% nel 2005, e il 24% all’attività commerciale. Il numero delle imprese dei servizi cresce del 22% circa in Lombardia e del 16% a Milano.

Nel settore dei servizi, più imprese anche a Monza (+48%), Pavia (quasi +30%), Brescia (28%) e Mantova (25%). Il settore delle costruzioni in dieci anni ha il 10% in più di imprese ma è in calo negli ultimi anni. Per incidenza sul numero di imprese totali, il settore edilizio è passato in regione dal quarto posto nel 2005 al terzo nel 2015, avendo un peso di quasi il 17% sul totale delle imprese.

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