Sommelier Ais: al via
nuovo corso di 1° livello

L’Associazione Italiana Sommelier - fondata nel 1965 e pochi anni dopo riconosciuta giuridicamente con decreto del presidente della Repubblica – ha a Bergamo una delle delegazioni più importanti, sia per anzianità di costituzione che per l’elevato numero di associati e intensità di iniziative.

Storico fondatore della delegazione bergamasca è stato Italo Castelletti, enotecario in Ponte San Pietro. Oggi la delegazione orobica è retta da una donna, Roberta Agnelli, sommelier professionista.

«Chiuso con soddisfazione il 2014 – afferma Agnelli - abbiamo pronto il calendario delle iniziative per i prossimi mesi. Quella più importante è l’organizzazione di un nuovo corso di primo livello che riproponiamo a partire da lunedì 12 ottobre per un totale di 15

lezioni bisettimanali che si concluderanno il 9 dicembre. Tema del corso: la formazione del sommelier, le tecniche di servizio, la degustazione. Come sempre nei nostri corsi le lezioni prevedono una parte teorica e una pratica. In ogni lezione si degustano e si commentano almeno tre vini. Le lezioni si svolgeranno nel salone del ristorante-hotel Settecento di Presezzo, in sessione serale dalle 20,45 alle 23. Naturalmente forniamo anche i bicchieri da degustazione, i testi didattici, le schede per l’analisi sensoriale dei vini e un cavatappi professionale».

La quota di partecipazione al corso è fissata in 550 euro, cui si devono aggiungere 80 euro per l’iscrizione all’Ais nazionale. Le attività di Ais Lombardia si possono seguire sul sito www.aislombardia.it. Iscrivendosi alla newsletter è possibile essere sempre informati e aggiornati. Sul sito dell’Ais Lombardia si può avere una panoramica completa delle iniziative (molto numerose, tra corsi e serate specifiche) programmate nel territorio lombardo. A Bergamo, ad esempio, sono già in programma una serata il 22 settembre su “Bicchieri diversi, vini uguali, sensazioni differenti”; il 10 ottobre serata “Alla scoperta del Trentino più vicino”.

I corsi Ais prevedono tre livelli. Solo superando il terzo corso e il severo esame finale si può diventare sommelier professionisti. Ai corsi di primo e secondo livello partecipano molti appassionati che vogliono conoscere in modo approfondito l’affascinante mondo del vino, anche se poi non andranno a fare il lavoro di sommelier. Durante il corso è prevista anche la visita guidata a una azienda vitivinicola. Le prenotazioni al corso sono raccolte dalla delegata provinciale Roberta Agnelli, telefono 348.1270265, [email protected]

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