Il delitto Lomboni a Mozzo, i legali:
spiragli per far uscire dal carcere Flavio

Ci sarebbero spiragli per , l’ex cuoco di 51 anni di Mozzo, in carcere a Bergamo dove sta scontando una pena a 22 anni per l’omicidio della madre Gemma Lomboni.

La donna era stata trovata impiccata nel 1994 nella cantina della sua abitazione, a Mozzo. «La Corte d’appello di Venezia – spiega il difensore Claudio Defilippi – ha infatti accolto la nostra richiesta di revisione del processo. Siamo infatti certi dell’innocenza di Flavio Tironi, che non si trovava in casa al momento della morte della madre».

Il padre Michele era stato a sua volta condannato a 22 anni di reclusione: era deceduto a 76 anni nell’aprile del 2011 mentre scontava la pena agli arresti domiciliari.

Proprio Michele Tironi lasciò una lettera, nella quale si assumeva la completa responsabilità dell’omicidio della moglie, di fatto scagionando il figlio. Nel frattempo Flavio Tironi si trovava però in latitanza in Brasile, dove è rimasto per cinque anni e fino al 2013, quando tornò in Italia e venne arrestato.

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