«Prolungare il tram fino a Vertova
e realizzare la linea Val Brembana»

Le proposte di Legambiente e Italia Nostra per la mobilità provinciale: investimenti sul trasporto pubblico.

Prolungare la linea T1 del tram fino a Vertova, investire in modo importante sulla T2 fino a San Pellegrino. La ricetta per la mobilità (e contro lo smog) di Legambiente e Italia Nostra. In una lettera firmata da Nicola Cremaschi e Mariola Peretti, si definisce perdente la strategia dei «provvedimenti emergenziali» e il «tagli lineari di una cattiva politica». Serve invece un approccio globale sui temi, che non sia frammentario.

«Riteniamo che la linea del tram tra Bergamo e Albino rappresenti la punta più avanzata tra gli interventi sul sistema della mobilità realizzati in questi anni in provincia. Un modello evoluto non inquinante da implementare. La linea esistente dovrebbe essere potenziata, portata fino a Vertova, integrata con le altre forme di mobilità sostenibile, ciclabilità, car sharing, scuolabus, sistemi di trasporto a fune, in modo da dare vita a una rete che renda sempre più facili gli spostamenti delle persone».

«Apprezziamo lo sforzo per l’attivazione della linea tram-treno da Ponte San Pietro ad Albano Sant’Alessandro, ma per chiudere un primo cerchio riteniamo che bisogna spendere le stesse energie per attivare la linea verso la Valle Brembana fino a San Pellegrino. Un progetto da sostenere con priorità. Analogamente appare sempre più necessaria una riflessione affinché sia resa possibile attraverso opportuni accordi con Rfi e la dotazione di idonei tram, un’interconnessione sulla direttrice Bergamo-Treviglio. Questo è un asse di comunicazione centrale per l’intera provincia in quanto oltre a connettere le due città più popolate va a servire un importante polo insediativo-produttivo come l’area Dalmine-Zingonia».

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