Riccò vince dopo due anni
alla Settimana Bergamasca

Il Cobra è tornato. A distanza di due anni l'emiliano Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia) è tornato al successo, conquistando in volata la tappa Lumezzane-Lumezzane (125,5 km), terzo arrivo della 40ª Settimana Ciclistica Lombarda. Dietro di lui sono giunti gli altri favoriti per il successo finale: Michele Scarponi (Androni Giocattoli-Diquigiovanni), Matteo Carrara (Vacansoleil) e Przemyslaw Niemec (Miche).

La maglia giallorossa di leader è rimasta sulle spalle dello stesso Michele Scarponi, che ha guadagnato altri 2'' su Carrara grazie agli abbuoni. Come previsto alla vigilia sono venuti a galla i migliori, al termine di una corsa caratterizzata da brutto tempo e temperature sotto la norma.

Dopo 23 km hanno preso il largo in 9: Fabio Taborre (Androni Giocattoli-Diquigiovanni), Paolo Ciavatta (Acqua & Sapone), Yukiya Arashiro (Bbox Bouygues Telecom), Luca Celli (Ceramica Flaminia), Roberto Ferrari (De Rosa-Stac Plastic), Damiano Caruso (De Rosa-Stac Plastic), Claudio Corioni (De Rosa-Stac Plastic), Ruslan Pydgornyy (ISD-Neri), Pasquale Muto (Miche).

Damiano Caruso ha anche cullato il sogno di vestire la maglia di leader: il gruppetto di temerari è stato però ripreso a 4 km dalla conclusione. Nel finale ci ha provato Serpa Perez, compagno di squadra di Scarponi, che ha acquisito un margine di 7'' prima di essere fagocitato dal gruppo.

Anche il bergamasco Matteo Carrara ha tentato la sortita solitaria nel finale, ma il plotone non gli ha lasciato spazio. La volata è partita e Riccò, nonostante i due anni di lontananza dalle corse, ha fatto vedere che nei traguardi in leggera salita con gruppo ridotto è ancora uno dei migliori.

Sul podio il sorriso del corridore della Ceramica Flaminia dice tutto: dopo tanta sofferenza è arrivato il giorno in cui può finalmente tornare a gioire, nonostante il freddo provato lungo tutta la corsa. Le strette di mano dei suoi compagni di podio sono un attestato di stima gradito. Un avviso agli organizzatori del Giro d'Italia per un possibile ripescaggio: Riccardo Riccò è tornato e alla Settimana Lombarda ha lasciato il segno.

La classifica generale dice che il primo avversario di Scarponi sarà lo stesso scalatore di Formigine, che anticipa di 1'' Carrara. La corsa tornerà sulle strade bergamasche per la Pasqua e il Lunedì dell'Angelo: le due tappe saranno decisive. Domenica 4 aprile ci sarà la Grumello del Monte-Grumello del Monte (152.8 km) con le salite di Solto Collina e soprattutto il Gandosso, trampolino di lancio prima dell'arrivo: chi ha le gambe potrà tentare il grande numero.

Lunedì 5 aprile la corsa organizzata dalla Domus arriverà in città per l'ultima tappa: in programma la Montello-Bergamo (153 km) con le asperità di Colle Gallo, Selvino e lo strappo della Boccola nel finale, prima della discesa da Colle Aperto verso l'arrivo in via Matteotti. Saranno dunque le salite storiche del ciclismo bergamasco a stabilire il vincitore della 40ª edizione della manifestazione.
 Simone Masper

Ordine d'arrivo ufficioso
1. Riccardo RICCO' (Ceramica Flaminia) km 125,5 in 2h48'52” media 42,643 km/h
2. Michele Scarponi (Androni Giocattoli-Diquigiovanni)
3. Matteo Carrara (Vacansoleil Pro Cycling Team)
4. Przemyslaw Niemec (Miche)
5. Tom Jelte Slagter (Rabobank)
6. Luca Zanasca (CDC–Cavaliere)
7. Riccardo Chiarini (De Rosa–Stac Plastic) a 4”
8. Bartosz Huzarski (ISD–Neri)
9. Fortunato Balliani (Miche)
10. Alessandro Bisolti (Colnago–Csf Inox).

Classifica generale ufficiosa
1. Michele SCARPONI (Androni Giocattoli–Diquigiovanni)
2. Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia) a 17"
3. Matteo Carrara (Vacansoleil Pro Cycling Team) a 18"
4. Przemyslaw Niemiec (Miche) a 26"
5. Luca Zanasca (Cdc Cdc–Cavaliere) a 36"

© RIPRODUZIONE RISERVATA