Colantuono: «Bilancio positivo
ma il ritorno sarà molto difficile»

L'allenatore dell'Atalanta, Stefano Colantuono, ha parlato ai giornalisti a Zingonia. Ecco la sintesi delle sue dichiarazioni: «Il bilancio è positivo, siamo a 39 punti con la possibile di concludere l'andata a 42, un buon bottino, ma il girone di ritorno sarà molto difficile».

«Al di là della posizione, siamo secondi alle spalle di un Novara che sta disputando un grande campionato, non possiamo lamentarci, anche se qualcosa abbiamo lasciato per strada. Però siamo la squadra che ha vinto il maggior numero di partite e che ha avuto la maggior supremazia territoriale, ciò vuol dire che abbiamo sempre giocato all'attacco».

«Mantenendo questo rendimento nel ritorno dovremmo avere buone possibilità di farcela, ma dovremo rituffarci nel campionato con grande determinazione e le pile cariche perché sarà il girone di ritorno a rivelarsi decisivo. In teoria le prime giornate dovrebbero essere più impegnative e le ultime un po' più tranquille, ma in realtà non si deve mai sottovalutare nessuna partita».

«Ci sono troppe attese sull'Atalanta? Si critica il nostro gioco? Io so che il nostro obiettivo è la serie A, il resto non m'interessa molto. Sicuramente ci sono state partite in cui non siamo stati belli e concreti e i fischi che abbiamo ricevuto sono stati meritati, ma altre volte i fischi dopo un quarto d'ora di gioco mi sono sembrati un po' prevenuti. Credo comunque che la stragrande maggioranza del pubblico sia con noi».

«Il mercato? Di mercato non parlo, me l'hanno espressamente proibito i dirigenti atalantini». Seguono approfondimenti.