Verso Atalanta-Napoli, Masiello:
«Attenti è una squadra motivata»

Prosegue la settimana speciale che conduce al sentito match Atalanta-Napoli, in programma sabato 26 novembre alle 20.45. L'ospite della giornata nella sala stampa di Zingonia è stato il difensore Andrea Masiello. «Attenti - dice - è una squadra motivata»

Prosegue la settimana speciale che conduce al sentito match Atalanta-Napoli, in programma sabato 26 novembre alle 20.45. L'ospite della giornata nella sala stampa di Zingonia è stato il difensore Andrea Masiello, assente per squalifica contro il Siena, che ha apprezzato la prestazione dei suoi e quella del suo collega Raimondi.

«Da fuori ho visto una bella partita, tosta. Abbiamo incontrato una squadra forte, preparata, che ci ha messo qualche volta in difficoltà, ma i miei compagni hanno risposto sempre bene. Le parate di Andrea ci hanno salvato il risultato: uscire imbattuti da Siena ci dà ancora maggiore fiducia per il futuro. Raimondi è stato bravissimo: chi subentra è in grado di fare benissimo. Sono contento per il suo assist, perchè ha dimostrato che chi è fuori da tanto sa sfruttare al meglio l'occasione. Dispiace stare fuori, ma le squalifiche fanno parte del gioco. Ripartiamo carichi come sempre per affrontare una squadra tosta come il Napoli, consapevoli di essere usciti imbattuti contro una squadra che ci ha messo in difficoltà».

Il grave infortunio che ha coinvolto Daniele Capelli ha scosso l'ambiente atalantino e numericamente potrà aprire delle problematiche sul reparto arretrato nerazzurro. Con una certezza: in caso di necessità Masiello potrà giocare come centrale, come ha fatto per la maggior parte della sua carriera.

«Capelli è dispiaciuto, non se l'aspettava di avere riportato un infortunio così importante. Dispiace perchè stava facendo un ottimo campionato: gli auguro di rientrare il più presto possibile. Noi ci siamo e gli staremo vicino. L'ho visto un po' giù di morale, ma avrà il nostro sostegno. Se c'è bisogno potrei giocare come centrale. Speriamo non ci siano altri infortuni, perchè perdere giocatori in un momento così positivo non è mai bello. Cercherò di farmi trovare pronto: ho sempre giocato centrale, solo negli ultimi due anni di Bari sono stato spostato a destra. Mi auguro di segnare, perchè la traversa con il Cagliari è stato un episodio sfortunato: rimane il bel gesto tecnico, ma se avessi tirato peggio la palla sarebbe entrata. Se capiterà l'occasione ci riproverò».

La testa dunque è ora rivolta al Napoli. La squadra di Mazzarri ha avuto un inizio di campionato altalenante, ma in serata si giocherà le chance di qualificazione rimaste per il passaggio agli ottavi di Champions League contro il Manchester City di Baloteli.

«Il Napoli negli ultimi anni ha fatto bene, in campionato e nelle Coppe. Si giocano la qualificazione con il Manchester, ma verranno motivati anche qua. Non voglio pensare a carichi di tensione da parte nostra. Dovremo essere bravi a sfruttare un loro eventuale calo fisico, affrontandoli nel migliore dei modi sin dall'inizio. Sarebbe un errore madornale avere distrazioni, perchè loro hanno qualità e ti possono punire da un momento all'altro. Arriviamo a Natale cercando di ottenere sempre il massimo: battere il Napoli davanti ai nostri tifosi potrebbe rappresentare il salto di qualità che nessuno s'aspetta. Possiamo raggiungere la salvezza il prima possibile e toglierci qualche sassolino dalla scarpa. Abbiamo 13 punti, conquistati con fatica: questa squadra deve sempre puntare al massimo e avere la consapevolezza che può battere chiunque».

Simone Masper

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