Calciomercato, le comproprietà:
l'Atalanta ne ha 13 da risolvere

Per il calciomercato la prima scadenza saranno le comproprietà. Sono 262 quelle che riguardano i club di serie A, l'Atalanta ne ha 13 da risolvere. C'è comunque ancora tempo, fino alle 19 del 22 giugno: se non ci saranno accordi si andrà alle buste.

Per il calciomercato la prima scadenza saranno le comproprietà. Sono 262 quelle che riguardano i club di serie A, l'Atalanta ne ha 13 da risolvere. C'è comunque ancora tempo, fino alle 19 del 22 giugno: se non ci saranno accordi si andrà alle buste.

L'Atalanta è comunque tranquilla: non ha situazioni spinose e si tratta per la maggior parte di operazioni di secondo piano che riguardano i giovani. Paradossalmente la comproprietà più importante è anche quella dall'esito più scontato.

Per Andrea Masiello si finirà alle buste e saranno compilate in bianco da Atalanta e Bari. I due club non presenteranno nessun offerta e in tal caso il giocatore diventa di proprietà della società titolare del cartellino nell'ultima stagione, quindi verrà riscattato suo malgrado dall'Atalanta.

E' chiaro che con il giocatore che verrà pesantemente squalificato, nessuno dei due club è interessato a riscattarlo, azzerando così il valore della seconda metà del cartellino (la prima era stata valutata intorno ai 2,5 milioni): ma in questo momento il cartellino di Masiello logicamente vale zero.

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