Aspettando la Vecchia Signora
L'Atalanta non la batte dal 2001

L'ultimo scalpo. Mercoledì alle 20.45 il grido di Bergamo si alza forte al cielo: dopo Milan, Inter e Napoli manca l'ultima grande del calcio italiano, la Juventus, fresca del titolo di campione d'Italia, che l'Atalanta non batte dal 2001.

L'ultimo scalpo. Mercoledì sera alle 20.45 il grido di Bergamo si alza forte al cielo: dopo Milan, Inter e Napoli manca l'ultima grande del calcio italiano, la Juventus, fresca del titolo di campione d'Italia, che l'Atalanta non batte dal lontano 2001.

C'è uno stadio pieno, una salvezza matematica da timbrare, un avversario impressionante da battere. Il piccolo vantaggio per gli uomini di Colantuono può essere proprio la conquista del titolo della Vecchia Signora che può aver rilassato Buffon e compagni, i quali senza concentrazione potrebbero venire a Bergamo in gita premio. Purtroppo sarà puro fantacalcio, perché la Juventus, spinta dalla carica del suo tecnico Antonio Conte, ex mai amato ma rispettato, sarà in campo per cercare di conquistare ancora più punti in campionato, tenendo presente che non ha altri obiettivi vista l'eliminazione dalla due coppe.

Fin qua la Juventus, che sarà seguita da un numero alto di bergamaschi bianconeri, con la speranza che qualche imbecille dal settore ospiti non rovini la loro festa e magari anche quale per la salvezza nerazzurra, come avvenne nella passata stagione. Parliamo di Atalanta, di quei benedetti due punti che dividono la band di Colantuono dalle meritate vacanze. La penalizzazione iniziale infatti, scherzo del destino, non permette ancora di festeggiare la permanenza in A.

Alla vigilia di Parma l'allenatore romano affermò che il destino era nelle mani dei suoi ragazzi: dopo la sconfitta però, non dipenderà solo da Bellini e compagni. Al termine dell'ultimo turno infrasettimanale della stagione bisognerà guardare anche gli altri risultati, quelli delle dirette concorrenti per la salvezza. Palermo-Udinese, Torino -Genoa e Siena-Fiorentina: se il Palermo dovesse perdere per l'Atalanta sarebbe fatta, con 7 punti di vantaggio a due giornate dal termine; con una vittoria del Siena e una sconfitta nerazzurra il distacco sui bianconeri sarebbe di 6 punti, ma con gli scontri diretti a vantaggio dell'Atalanta. Sicuramente servirà un'Atalanta diversa rispetto a quella di Parma, dove ha deluso, senza dubbio, visto che giocava contro una pari grado e aveva la possibilità di chiudere i conti.

Ci saranno novità nella formazione di Colantuono: rientreranno Del Grosso in difesa sulla sinistre e Scaloni potrebbe prendere il posto di Ferri, mentre Canini potrebbe venire messo alla prova a fianco di Stendardo dopo il sorprendente inserimento di Contini a Parma al posto dell'infortunato Lucchini. Anche a centrocampo al momento è indecifrabile la scelta del tecnico romano: potrebbe rivedersi Carmona al fianco di Cigarini, con Raimondi a destra e Bonaventura a sinistra. La festa è stata sempre rimandata nelle ultime settimane: zero scherzi, è ora di chiudere, andare in vacanza e festeggiare con la Città Nerazzurra. Per trasformare una serata da pienone in una grande emozione.

Simone Masper

Probabili formazioni
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Scaloni, Stendardo, Canini, Del Grosso; Raimondi, Cigarini, Carmona, Bonaventura; Moralez; Denis. All. Colantuono. Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Vidal, Pirlo, Marchisio, Peluso; Giovinco, Vucinic. All.: Conte. Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA