Folla di tifosi al Lazzaretto
«Atalanta portaci in Europa»

Prima di tornare a lavorare nel fresco ritiro tra le Dolomiti la truppa atalantina ha salutato i propri beniamini nell'incosueta cornice del Lazzaretto. È stata una presentazione record, durata solo dodici minuti, che ha deluso i numerosi tifosi presenti.

I sostenitori atalantini non hanno però fatto mancare il loro appoggio alla squadra e al mister Angelo Gregucci in particolare. Il nuovo allenatore atalantino è stato il primo a salire sul palco, presentandosi per la prima volta al pubblico bergamasco, in attesa di partecipare al gran finale della «Festa della Dea» martedì 14 luglio. «Non sono un uomo di tante parole - esordisce il mister atalantino -, a me piace lavorare duro».

Intanto i tifosi cantano «Portaci in Europa»: visto l'ottimo lavoro svolto sul mercato dalla società, Bergamo può sognare. "Ringrazio la società - continua un emozionato Angelo Gregucci - Mi ha messo a disposizione un gruppo di ragazzi straordinari ed è una vera fortuna poterli allenare". Le ultime parole sono per i tifosi atalantini: "Voi avete una missione, da sempre: incoraggateci con entusiasmo e fate sì che la domenica possiamo giocare sempre in 12 contro 11".

Tocca ora ai giocatori salire sul palco e l'entusiasmo sale alle stelle. Qualche fischio solo per Costinha, mentre gli ultimi a salire sono Ferreira Pinto, Bellini e  Doni che mettono in mostra le nuove maglie per la stagione 2009/2010. Prima di tornare a Brentonico i ragazzi atalantini hanno voluto ricordare la squadra dell'Aquila Rugby, presente in queste giornate di festa nerazzurra e alla quale i tifosi atalantini hanno donato 10 mila euro, che si sono così aggiunti ai precedenti 19 mila raccolti nei giorni seguenti al terremoto. "Tornerete a volare" cantano i tifosi presenti al Lazzaretto: Doni e compagni saltano e applaudono prima di tornare in Trentino.

Simone Masper