La corazzata Fortitudo Bologna verificherà le possibilità della Comark nel corrente campionato di serie A dilettanti (ex serie B1). Comark che, in questo inizio di regular season, è incappata all'esordio nella batosta di Osimo per poi rifarsi domenica, in casa, contro il modesta Fidenza.
Domenica 11 ottobre, sul parquet emiliano del Paladoza (si comincia alle ore 18), al di là del risultato finale che vede gran favorita la Fortitudo, sarà interessante constatare come se la caverà il team trevigliese contro avversari che dovrebbero risalire subito nel basket d'èlite con estrema facilità. E il test bolognese servirà parecchio anche a coach Morandi che, a nostro avviso, è tuttora alla ricerca di una definitiva identità del quintetto ereditato dal collega Frattin. Rimossa l'indecifrabile prestazione di Osimo, infatti, anche con Fidenza la Comark, pur vincente, ha evidenziato a tratti palpabili lacune sia in difesa che in fase risolutiva.
Alcune delle sbavature emerse potrebbero essere figlie della mancanza in organico del classico pivottone, ruolo ricoperto brillantemente, nella passata stagione, da Emanuele Rossi, che se n'è andato.
Sul match con la Fortitudo, Morandi ha detto: «Sì, è vero: sulla carta partiamo battuti ma in settimana i ragazzi hanno lavorato sodo e non certo per fare solo atto di presenza al Paladoza. La mia filosofia di sempre, poi, non vuol sentir parlare di sfide né vinte, né perse in partenza. L'importante, anche a Bologna, è profondere il massimo delle energie e, al tempo stesso, mettere in pratica le strategie tecnico-tattiche preparate con la dovuta meticolosità durante gli allenamenti».
Come, per fortuna sta accadendo dal via del torneo, la Comark giocherà con la formazione al completo, vale a dire con Zanella, Reati, Demartini, Minessi, De Min, Planezio, Milani, Da Ros, Morandi e Degli Agosti. Probabile quintetto iniziale: Zanella, De Min, Demartini, Minessi e Reati.
A. Z.
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