Atalanta, caccia al ticket per Lione
Ai tifosi dell’Everton 4.000 biglietti

Subito esauriti 8 pullman dell’Ovet per la sfida del 28 settembre in Francia.

Febbre d’Europa. È quella che dallo scorso 26 agosto ha colpito la tifoseria nerazzurra, pronta ad organizzare esodi di massa per Lione, Nicosia e Liverpool sponda Toffees, ovvero Everton. Cominciamo proprio da quest’ultimo versante. Gli inglesi guidati da Rooney e Baines saranno i primi euroavversari dell’Atalanta, giovedì 14 settembre alle 19 in quel di Reggi o Emilia, stadio del Sassuolo che ospiterà i nerazzurri per le partite del girone (e si spera anche oltre) di Europa League.Per il match in terra emiliana, i supporters inglesi potranno contare sull’intera curva che normalmente ospita i fan del Sassuolo, per l’occasione riservata agli ospiti. In tutto fanno 4.000 posti, e lo conferma lo stesso club britannico.

Per il ritorno del 23 novembre a Goodison Park (stadio gioiellino che quest’anno compie 125 anni di storia), forse la trasferta più attesa, si attendono indicazioni dall’Inghilterra. Il settore ospite conta su 3.000 posti: 1.700 al livello inferiore e il resto a quello superiore. Lo stadio ne contiene poco meno di 40 mila, tutti seduti: gli ospiti vengono piazzati nell’angolo di una delle due gradinate principali, la Bullens Road Stand. Il pacchetto per la trasferta sarà messo in vendita da mercoledì 6 settembre da Ovet, con viaggio solo aereo, andata e ritorno in giornata al costi di 400 euro. Ma sono molti i tifosi che si sono già mossi autonomamente per il viaggio, prova ne è il fatto che il prezzo dei low cost per l’Inghilterra (Londra, Manchester e la stessa Liverpool) si è impennato nel giro di pochi giorni.

Ma la prima trasferta è, appunto, Lione. Ovet ha letteralmente «bruciato» i primi 8 pullman nel giro di venerdì. Resta aperta l’opzione aereo, in attesa di una possibile aggiunta di ulteriori pullman. Se non ci saranno problemi con l’Uefa e Ovet avrà in mano altri biglietti, ci sarà una riapertura dell’opzione via terra e c’è pure l’eventualità della creazione di pacchetti senza biglietto per la partita, per chi volesse acquistare autonomamente il tagliando.

Aereo o bus: in entrambi i casi, la proposta di Ovet comprende trasporto, accompagnatore, assicurazione e biglietto della partita, per il settore ospiti.L’acquisto è perfezionabile onlineo direttamente in agenzia, a Bergamo, in Viale Papa Giovanni 110. Chi opta per l’opzione più comoda, volerà su un charter: Orio al Serio-Lione, con partenza alle 9 del 28 settembre. Il ritrovo è fissato alle 7 all’aeroporto, alle 9 il volo decolla, alle 10,30 atterra al Saint Exupéry di Lione, poi alle 11 c’è il trasferimento con bus privato verso il centro della città francese. Sei ore di tempo libero da spendere a zonzo per la città (magari con un salto nei dintorni della Basilica di Notre-Dame de Fourvière), poi alle 17 altro bus privato verso lo stadio Parc Olympique Lyonnais, dove alle 21,05 si gioca la partita. Alle 23,55, la ripartenza in bus dallo stadio all’aeroporto: il decollo sarà alle 2, l’arrivo al Caravaggio alle 3,15 circa. Costo totale (comprensivo dei trasferimenti in bus): 320 euro.

Poi, c’è il piano B, più economico, che però attualmente non è disponibile, in attesa di novità. Via terra, in bus: ritrovo a Bergamo, allo stadio, alle 10 e partenza per Lione alle 10,30, con arrivo direttamente al Parc Olympique Lyonnais, previsto intorno alle 17,30. Finita la partita, intorno alle 23,55, ci si rimette in strada e si arriva a Bergamo (sempre allo stadio) intorno alle 7 del giorno successivo, dopo un viaggio notturno di circa sette ore. In questo caso il prezzo è di 95 euro e non è previsto tempo libero in città. Al momento la vendita è bloccata, visto il sold out immediato registrato venerdì pomeriggio, all’apertura della vendita, ma sono possibili riaperture.

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